In ombra nelle ultime settimane ma con tanta voglia di far bene e dimostrare di essere un acquisto azzeccato in casa biancorossa, Marcos De Paula sa che è ben lontano dalla migliore forma: "Non sta succedendo nulla, mi sto allenando, sono qua, sto facendo quello che mi chiede il mister. Di quello che dice la gente non mi infastidisce nulla; vado avanti. Il mister ci chiede di dare una mano in fase difensiva e poi ripartire. Bisogna sacrificarsi e tocca a tutti farlo. Non è semplice ricoprire più ruoli, ma per il bene della squadra lo faccio anch’io”.
L'attaccante brasiliano ha all’attivo solo due reti, entrambe contro l'Albinoleffe, che non hanno portato punti in classifica: “Mi è dispiaciuto non aver portato la squadra alla vittoria. Spero di far goal pesanti in futuro”. Di goal, in verità, questo Bari non ne segna molti ma il numero 83 glissa così: “Stiamo segnando abbastanza per vincere. Tutti i giocatori in rosa sono bravissimi, ognuno ha le sue attitudini. La squadra quando lavora bene è merito di tutti. Facciamo punti perchè tutti lavoriamo per un bene comune. Non è importante chi segna, è importante vincere. Siamo un organico importante per poter puntare in alto”.
Contro la Juve Stabia, sabato, i baresi sono attesi all'ennesimo esame di questo inizio stagione: “A Castellammare non ho mai segnato; sarà una partita che si giocherà anche contro il pubblico. Siamo in un momento positivo è abbiamo la consapevolezza che per noi sarà bello ma non facile”. Se la concretezza latita, la grinta non manca all'ex Chievo: “Per un attaccante non fare goal non è bello, ma mi sto impegnando per colmare questo vuoto. E’ normale per un giocatore migliorare per puntare alla serie A”.
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