4^ sconfitta in campionato, la seconda consecutiva in trasferta, per il Bari che non riesce a superare l’insidiosa Juve Stabia e scende in classifica dal 5° al 7° posto. Il Bari visto a Castellammare di Stabia è il solito di quest’anno: poca concretezza in attacco, gioco praticamente inesistente e affidato alle iniziative dei singoli, resistenza di soli 45 minuti. Nel secondo tempo, infatti, quando c’era bisogno di recuperare risultato e partita, la squadra non si è mai vista e solo grazie al portiere Lamanna il passivo non è diventato più pesante.
Non può essere un rigore dubbio non fischiato per il Bari a nascondere quelli che sono i problemi attuali. Dopo 11 partite ancora non sono stati superati e non si vedono spiragli di luce all’orizzonte. Il Bari, oltre al gioco, deve risolvere il grave problema dell’attacco: il suo potenziale offensivo è il peggiore del campionato insieme al Modena, Empoli e Gubbio (quest’ultima con una partita in meno). Fortunatamente la difesa, nonostante tutto, regge (la 5^ della serie B, dopo Torino, Sassuolo, Livorno e Sampdoria), ma un gol subito può sempre starci in una partita. Però se non si ha la capacità sotto porta di recuperare, tutto si fa più difficile.
La sconfitta contro lo Juve Stabia è la prima subita dal Bari (era anche il primo incontro tra le 2 squadre).
Il gol è giunto al 42° ed è il 40° subito dal Bari in campionato. Questo gol è anche il 1.200° subito dal Bari con la gestione Vincenzo Matarrese (29 campionati, 1.055 partite).
A segnare è stato il sardo (nato a Sorgono in provincia di Nuoro) Marco Sau (nella foto), giunto alla sua 3^ rete in campionato, la prima al Bari della sua carriera. Da notare che il bomber giunto in Campania questa estate dal Foggia è stato dato più volte vicino al Bari nelle ultime ore del calcio mercato insieme al suo ex compagno di squadra Burrai.
Il gol dello Juve Stabia è stato realizzato su calcio di rigore. E’ il 260° penalty subito dal Bari in campionato, il 191° in trasferta.
4° cartellino giallo per il capitano Massimo Donati. Era in diffida e per questo motivo salterà la partita di venerdì sera (ore 21:00) contro il Pescara di Zdenek Zeman. Per Polenta, invece, si tratta della seconda ammonizione.
Espulsioni per l’allenatore Vincenzo Torrente ed il preparatore dei portieri Gaetano Petrelli. L’ultima espulsione di un allenatore biancorosso risaliva al 5 dicembre 2010 quando a Genova venne espulso dall’arbitro Nicola Pierpaoli, oltre al difensore Marco Rossi, Giampiero Ventura (Sampdoria-Bari 3-0).
Esordio negativo per il Bari con l’arbitro Filippo Merchiori di Portomaggiore (Ferrara). Nelle sue 5 partite dirette sinora in serie B le statistiche parlano di 3 vittorie per le squadre di casa, un pareggio ed una vittoria per le squadre in trasferta. 4-1 i gol a favore delle squadre di casa.
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