La Liomatic Group Cus Bari, oggi alle ore 18, sfida al PalaFlorio la Bitumcalor Trento nella settima giornata del campionato Divisione Nazionale A. Una sfida nella quale i baresi dovranno smuovere la classifica, dopo il ko maturato a Verbania, contro la capolista Omegna per 96-87.
L'avversaria dei cussini è reduce dalla sconfitta subita in casa contro Matera per 78-96, ma coach Giovanni Putignano non sottovaluta assolutamente i prossimi sfidanti: "Trento è un'altra squadra molto competitiva di questo campionato e nonostante viene da un ko interno, sarà ancora più difficile perché vorranno riscattare tale sconfitta. Da parte nostra, dopo essere stati molto vicini alla conquista dell'intera posta in palio in Piemonte, abbiamo ancora più motivazioni per prolungare la striscia positiva davanti al pubblico di casa e proseguire il nostro cammino. Al tirar delle somme per quanto mi riguarda, l'importante è che alla fine si faccia un punto più di loro, ed il resto vale per le statistiche".
Trento si affiderà ad un quintetto che presenta un interessante mix di esperienza e gioventù. Gli over Andres Forray, Marco Pazzi e Walter Santarossa costituiscono la spina dorsale del quintetto, completato dagli under di spessore Fiorito e Negri. Forray, play nativo di Buenos Aires, è regista da doppia cifra sicura (viaggia a quasi 12 punti di media) e dalla buona visione di gioco, che utilizza per armare gli esterni Conte, Fiorito e Negri (entrambi classe '91, il primo con quasi 10 punti di media). Sotto canestro, invece, agiscono l'esperto Santarossa, livornese, negli ultimi due anni a Trapani (squadra capace l'anno scorso di superare in finale l'Ostuni di coach Putignano) e Pazzi (11.5 e 8 rimbalzi ad uscita). Completano le rotazioni: il cambio del play Spanghero e il lungo Pascolo.
Anche Silvio Gigena, l’ala-pivot cussina, sostiene che non sarà una sfida semplice: “Giocheremo contro un roster composto da molta gente che conosce bene questo campionato, a cominciare da Forray e Santarossa, giocatori che ho avuto già modo di affrontare. Sono favoriti, stanno giocando un buon campionato, ma noi con la nostra serenità d'animo, mista all'aggressività che riusciamo a mettere sempre in campo, dobbiamo complicargli la vita ed evitare passi falsi. Sul piano personale, ogni giorno che passa mi sento meglio. Sto crescendo fisicamente e i compagni mi stanno conoscendo. Siamo un gruppo bellissimo e stiamo maturando giorno dopo giorno. Voglio fare grandi cose con questa squadra, senza far proclami e con umiltà".
D’accordo con tale analisi anche il giovane play barese Marco Bona, reduce dai 22 punti messi a segno contro Omegna: "A prescindere dal bottino personale quello che ci interessa è il risultato finale. C'è dispiaciuto non portare a casa i due punti, contro una squadra di vertice di questo campionato, ma la nostra buona prestazione ha aumentato le consapevolezze del gruppo. Siamo consci di potercela giocare con chiunque. Sappiamo che Trento verrà agguerrita, ma noi giochiamo davanti ai nostri tifosi e dobbiamo far valere capacità e coesione per riacquistare fiducia e tornare a muovere la classifica".
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