Alla vigilia della delicata sfida contro il Grosseto, prima della partenza per la trasferta toscana, Vincenzo Torrente, nella consueta conferenza stampa pre partita, dichiara di avere voglia di voltare subito pagina dopo la sconfitta di Pescara: "Dobbiamo cancellare quella sconfitta. Per carità dobbiamo ricordare bene gli errori commessi per non ripeterli, però dobbiamo guardare al prossimo impegno e riprendere il cammino sotto il profilo dei risultati”.
Il tecnico di Cetara poi parla della reazione che si aspetta dal gruppo: “Mi aspetto una reazione dal punto di vista del gioco, della personalità che è mancata venerdì sera. Se giocheremo con quella fame che ci ha contraddistinto in altre partite, con spirito di sacrificio da parte di tutti, ed applicando quanto chiedo in settimana, non torneremo a casa a mani vuote”. Torrente non si fida del cambio di allenatore del Grosseto seguito alla sconfitta subita contro il Sassuolo, con Giuseppe Giannini subentrato ad Ugolotti: “Ho appreso di Giannini dai giornali. Due giorni per cercare di cambiare qualcosa sono troppo pochi. Però di sicuro i giocatori vorranno mettersi in mostra davanti al loro nuovo allenatore. Noi dal canto nostro siamo reduci da due sconfitte, e non resteremo assolutamente a guardare”.
De Paula con ogni probabilità siederà in panchina, dopo l’ennesima deludente prestazione contro il Pescara. Torrente spiega i motivi del suo impiego nel match contro gli abruzzesi: “Non sono uno sprovveduto che manda i giocatori in campo senza sapere della condizione in cui sono i miei ragazzi. De Paula in settimana agli allenamenti aveva fatto bene, ci avevo parlato e ho voluto concedergli un’altra possibilità. Ma non è riuscito a giocare come avevo richiesto. Io a fine partita avevo detto che avevo cercato diligentemente di mettere i giocatori di qualità nelle condizioni migliori per poter permettergli di farli esprimere al meglio. Ma purtroppo così non è avvenuto, ed allora converrà un ritorno alle origini”.
Quindi si ritornerà al classico 4-3-3 che era stato proposto fin dai primi giori di ritiro, con una squadra più stretta e gli attaccanti liberi di spaziare e supportare la punta più avanzata. Con ogni probabilità ci sarà anche il ritorno di Ciccio Caputo dal primo minuto: “Caputo e Defendi sono in ballottaggio per una maglia da titolare (gli altri attaccanti sicuri di una maglia da titolare, sono Forestieri e Marotta). In mediana Donati è il punto di forza, e la sua assenza contro il Pescara si è fatta sentire. A centrocampo l’altro dubbio è tra Rivaldo e De Falco, deciderò dopo la rifinitura di domani. Non chiedo ai miei ragazzi cose impossibili, ma di esprimere quanto in allenamento riusciamo a proporre”.
In difesa torna Garofalo a sinistra dopo l’infortunio, Crescenzi agirà sulla destra con Claiton e Ceppitelli centrali: Polenta non è stato convocato a causa di un problema al flessore al termine della seduta di allenamento mentre Borghese deve scontare un turno di squalifica. Restano a casa invece Bogliacino, Rivas (quest’ultimo recupererà per la gara contro il Verona), ancora infortunati e Nicola Bellomo influenzato, che avrebbe avuto la sua possibilità. La novità è che, a causa delle numerose indisponibilità, tornano tra i convocati Sini, Masi e Galano (la sua prima e unica convocazione contro il Varese).
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