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 Nella conferenza stampa odierna è stato il turno di un raggiante Rivaldo, che sembra aver conquistato temporaneamente una maglia da titolare. Il centrocampista di nazionalità brasiliana spera di mettere maggiormente in difficoltà mister Torrente rispetto a quanto fatto finora: “Noi abbiamo il dovere di farci trovare sempre pronti quando siamo chiamati in causa. Io ovviamente aspiro a giocare di più. Ma evidentemente sinora sono mancato di continuità ed il mister ha preferito fare altre scelto. Se dipendesse da me giocherei sempre. Ma per aspirare ad una maglia da titolare so benissimo che devo seguire ciò che mi chiede mister Torrente e allenarmi intensamente. L’allenatore, infatti, mi chiede, spesso di conquistare più palloni, di contribuire maggiormente alla fase del possesso e di sfruttare al meglio le mie caratteristiche con i piedi”. Sulle poche punizioni battute in quel di Grosseto ha aggiunto: “Contro Grosseto ho fatto battere chi era più fresco. Ma dalla prossima partita tornerò a batterle per primo. Come rigorista, invece, sono il secondo dopo Marotta”.
Il reparto d'attacco stenta ma Rivaldo difende i compagni: “Sappiamo che dobbiamo migliorarci e che abbiamo incontrato qualche difficoltà. Ma già contro il Grosseto è andato in gol un altro nostro attaccante. Non credo esista realmente il problema del gol, ed anzi sono sicuro che si sbloccheranno anche gli altri. Siamo una squadra di qualità, abbiamo il dovere di continuare a raccogliere punti e vincere maggiormente anche in casa”. Il Verona viene da un momento positivo ma il centrocampista non si fa intimorire: “Sono una buona squadra con individualità che possono fare la differenza. Ma noi dobbiamo fare la nostra partita. Abbiamo lavorato tanto in settimana e siamo carichi per affrontare la prossima sfida. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati e proseguire i nostri miglioramenti sul piano del gioco”.
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