Un buon Bari perde in rimonta per 2-1 contro un Lecce sottotono rispetto alle precedenti partite di campionato. I salentini hanno avuto il merito di crederci sino alla fine anche quando erano sotto di un gol, conquistando la vittoria nel finale e legittimando il vantaggio con il dominio del possesso palla e le maggiori occasioni create nella ripresa.
La compagine barese schiera nel tridente d’attacco anche il fuori quota Forestieri, classe ’90, aggregato alla Primavera a causa alla squalifica rimediata contro il Grosseto. Dall'altra parte presenti diversi giocatori di qualità, Guglielmo Malcore su tutti, capocannoniere della squadra leccese con sei reti realizzate, ed anche un ex biancorosso, il possente difensore Leonardo Nunzella.
La squadra di Giampaolo dopo neanche cinque minuti, si procura una ghiotta occasione con Forestieri che, però, non riesce a centrare il bersaglio. Nella prima fase di gioco, per il Bari prima Catalano coglie il palo, poi l’inarrestabile De Luca, oggi capitano, prova la soluzione dalla distanza facendosi parare il tiro in due tempi dal portiere leccese Turbacci. Al 25’ sempre il barese De Luca porta in vantaggio i biancorossi con una conclusione dalla distanae: i ragazzi baresi corrono tutti a festeggiare e abbracciare il loro tecnico. Il Lecce non demorde ed otto minuti più tardi, al 33esimo trova il gol del pareggio con un colpo di testa di Locci, bravo a sorprendere la linea difensiva biancorossa intenta a salire per mettere in fuorigioco i salentini. Il primo tempo termina in parità senza ulteriori sussulti, con l’unica eccezione della sostituzione di Colella, infortunato, con De Sauro nelle fila dei baresi.
Nella ripresa i salentini salgono in cattedra, mentre il Bari sembra essere più scarico mentalmente. Perina si rende protagonista in un paio di occasioni in cui riesce a deviare miracolosamente in corner. Ma nel finale arriva la beffa: De Sario concede una prateria sulla sua fascia a Leo Rizzo (giocatore subentrato ad uno spento Rosafio), il quale effettua un traversone preciso a centro area che trova smarcato Streccioni, lesto a trafiggere Perina, regalando il gol vittoria ai giallorossi. Il finale è molto nervoso, su ambo i fronti, e l’unica occasione per riacciuffare la partita è sprecata da Mauro Marotta di testa sullo spiovente di un calcio d’angolo.
Ennesima sconfitta pesante per la compagine biancorossa che è chiamata ora, prontamente, a reagire la settimana prossima contro la Juve Stabia a Castellamare di Stabia.
IL TABELLINO
Bari-Lecce 1-2
Marcatori: De Luca (B) al 25' p.t., Locci (L) al 33' p.t., Streccioni (L) al 40' s.t.
Bari (4-3-1-2): Perina; Marotta, Colella (39' p.t. De Sario), Lorusso; Aprile (18' s.t. Lacriola), De Luca, Catalano, Di Noia; Partipilo; Dametti (30' s.t. Gagliardi), Forestieri. All. Giampaolo.
Lecce (4-4-2): Turbacci; Mauro, Zizzi, Nunzella, Micelli (32' p.t. Urbano); Rosafio (38' s.t. Rizzo), Papi, Locci, Streccioni; Ingretolli (1' s.t. Pollina), Malcore. All. Toma.
Arbitro: Pierro di Nola.
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