Al termine della gara del Bari Primavera persa contro il Lecce per 2-1 abbiamo intervistato in esclusiva Giuseppe Alberga, che ricopre il ruolo di vice di Giampaolo e preparatori dei portieri della Primavera.
L’esperto portiere ha vestito per ben undici stagioni la casacca biancorossa. Nella stagione 90/91 collezionò dieci presenze in serie A ed in quella successiva nel 91/92, culminata con la retrocessione in B, riuscì a giocare più partite, tra infortuni e scelte tecniche, del portiere titolare Biato. Da portiere ha concluso la carriera ne Messina nel 1999. Poi per più anni ha ricoperto il ruolo di preparatori dei portieri nella prima squadra nonostante i numerosi avvicendamenti in panchina; attualmente è passato nel settore giovanile e costituisce un punto di riferimento per i portieri, ma anche per tutti gli altri giovani del settore giovanile, grazie alla sua esperienza e competenza calcistica.
Giuseppe Alberga ha commentato così la pesante sconfitta rimediata contro il Lecce: “E’ una sconfitta che fa male perché è pur sempre un derby e soprattutto per come è maturata, dato che eravamo passati in vantaggio. A noi interessa più il gioco che i risultati, ma al momento dobbiamo ritrovare entrambi. Il nostro settore tecnico è ringiovanito, abbiamo un nuovo tecnico e serve inevitabilmente tempo, per trovare tutti i giusti meccanismi”.
Nella gara di ieri, seppur dominata, hanno pesato le assenze del capitano Falagario e di Cascione, nonostante la presenza dell’argentino Forestieri come fuori quota: “E’ vero sono mancati entrambi. La loro esperienza, specie dopo essere passati in vantaggio sarebbe tornata utile. Ma siamo davvero contenti della prestazione di Forestieri che si è messo a disposizione dei compagni con molta umiltà e volontà. Gli è mancato soltanto il gol, però ha fatto sentire la sue presenza e noi non possiamo che ringraziarlo”.
Per il Bari uno dei migliori in campo per tutti i novanta minuti è stato il capitano De Luca: “Sul migliore in campo non ci sono dubbi: De Luca è stato bravissimo. Ma anche il resto della squadra nel primo tempo ha interpretato bene la gara e creato numerose occasioni che però non è riuscita a sfruttare. Nella ripresa c’è stata un’altra partita ed hanno meritato la vittoria. Loro sono stati abili a farci sfogare ad inizio partita e poi bravi e cinici a punirci nel secondo tempo. Hanno vinto soprattutto perché avevano maggiore fisicità rispetto a noi. Noi dobbiamo acquisire fisicità e più furbizia. Ma c’è tempo, questi ragazzi devono lavorare serenamente senza pressioni”.
|