Uno stato di forma smagliante condito da tanta grinta e ottimismo. Così si è presentato in sala stampa, stamane, Gianluca Ceppitelli, rivelazione, a nostro modestissimo avviso, di questo Bari targato Torrente. Centrale di difesa o terzino i risultati sono assicurati. Per tutti gli addetti ai lavori è una bella scoperta ed egli stesso, infatti, ammette di essere nel momento migliore della sua carriera: "Sono felice perchè sto giocando e sto dimostrando di poter far parte di questo gruppo in maniera stabile; spero di continuare su questa linea”. Ceppitelli torna sulla partita di Torino e su quanto accaduto in campo: "Può capitare che durante una partita due giocatori si possano scontrare anche se la violenza non dovrebbe essere ammessa. L’arbitro ha fatto il suo dovere”.
Di rientro dal Piemonte, dunque, i galletti sabato contro la blasonata Sampdoria potrebbero replicare un altro risultato positivo: "E’ un Bari convinto che può fare risultato con tutti. Dopo Torino possiamo fare sempre meglio”. In effetti, contro la squadra dell’ex Ventura, i biancorossi hanno dimostrato carattere, adesso bisognerebbe sfatare il tabù San Nicola: “E’ una casualità aver fatto più punti fuori casa che in casa; noi ci impegniamo sempre”. Sospiro di sollievo anche per quanto riguarda la vicenda stipendi; grana finalmente risolta: “La risoluzione della vicenda stipendi ci rasserena. La società c’è e questo è molto positivo; ne sono sempre stato convinto”.
Per Ceppitelli, quindi, è un "momento si" ed aver affrontato calciatori del calibro di Sgrigna e Bianchi lo ha reso ancora più maturo: "Affrontare giocatori come Sgrigna, Antenucci, Bianchi è stato l’esame più probante, ma anche la partita più bella della mia vita”. Sabato, invece c’è una claudicante Sampdoria: “Contro la Sampdoria affronteremo un avversario ferito, ma lotteremo e cercheremo di vincere”. Il presente si chiama Bari ed il futuro? “Penso solo al presente e a far bene qui in Puglia. Con Bellomo ho un ottimo rapporto, ha grandissime qualità e lo ha confermato in Russia con la nazionale under 21 di B”. E come chiosa finale un sincero auspicio: “Spero di poter continuare a mettere in “difficoltà” il mister e giocare, magari, sempre da titolare”.
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