In conferenza stampa accanto al suo allenatore, ha parlato l’esterno offensivo, Marino Defendi che ha subito chiarito il suo ruolo: “Ho esordito in carriera, facendo la seconda punta, ho giocato anche da mezz’ala, ma preferisco il ruolo di esterno alto”. Ha poi spiegato a riguardo del suo allenatore: “Personalmente non posso che essere grato al mister, in quanto mi ha dato fiducia e crede in me come ovviamente in tutti gli altri componenti della rosa. Certo quando non giochi non piace a nessuno e neanche al sottoscritto, ma bisogna essere intelligente ed accettare le scelte tecniche, mettendo in difficoltà l’allenatore quando arriva il tuo turno. Io da parte mia non posso che impegnarmi sempre di più in allenamento e nelle partite, poi se realizzo qualche gol ben venga, anzi lo spero”.
Nella stagione 2007-08, il giocatore biancorosso classe 85’, ha vestito la maglia del Chievo Verona ed allora l’allenatore era Beppe Iachini che domani ritroverà sulla panchina della Samp al suo esordio stagionale: “Iachini l’ho già avuto anni fa, anche lui come Torrente è un grande motivatore. Ricordo che non si accontentava mai, neanche in allenamento. Di sicuro la Sampdoria non potrà che giovarne da questo cambio. Sa adattare il modulo ai giocatori e inculcherà la sua rabbia ai giocatori blucerchiati, spero lo faccia dalla prossima gara (e ride sornione, ndr)”.
Il numero 34 del Bari, ha concluso delineando il profilo dell’avversaria, non nascondendo la sua voglia di vincere la difficile battaglia sul campo: “Sinceramente non mi aspettavo di vedere la Samp in una posizione di classifica del genere, anche se il campionato è lungo e si riprenderanno sicuramente. Ma quando retrocedi non è semplice per nessuno. Tuttavia, hanno un organico di primissima fascia che dovremo fare molta attenzione. Anche se a loro mancheranno dei giocatori importanti per squalifica (si riferisce a Gastaldello difensore centrale e Franco Semioli centrocampista esterno) ed altri per infortunio (l’attaccante Bertani, autore di cinque gol gli stessi di Pozzi che però sarà titolare), chi scenderà in campo per sostituirli, vorrà fare bene. Noi da parte nostra non ci stiamo a perdere, e vogliamo vincere questa partita tosta, dove potremo vincere soltanto se saremo determinati e attenti sino novantesimo”.
Nella partita di domani, è molto probabile che nella Samp, vinca il ballottaggio sulla fascia un ex del Bari, Simone Bentivoglio che a giugno scorso, non aveva accettato la spalmatura dell’ingaggio. Motivo in più di rivalsa, per la compagine biancorossa che dovrà dimostrare di valere di più dei punti di meno che si ritrova, a causa della penalizzazione.
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