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 Il Bari di Giampaolo domani mattina, alle 11.30, affronterà in trasferta il Catania allenato da Giovanni Pulvirenti. I biancorossi, reduci dal pareggio in rimonta contro la Juve Stabia, hanno mostrato nella trasferta campana segnali di ripresa e tanta voglia di reagire nonostante siano passati in svantaggio per ben due volte. De Luca è il punto di forza della squadra barese (già due le reti segnate sinora, l’ultima proprio a Castellamare di Stabia), assieme all’altro leader e capitano Falagario, rientrato proprio la settimana scorsa dopo un piccolo infortunio che lo aveva costretto a saltare il derby. Alla squadra Primavera che mancherà il centrocampista Giovanni Di Noia, classe ’94, convocato da Torrente in prima squadra; si aggregheranno al gruppo l’attaccante Armando Visconti come fuori quota (‘89), ed i giovanissimi degli Allievi Nazionali allenati da Tangorra, Luigi Zinetti difensore classe ’95, il centrocampista Mario Mercadante, classe ’95, ed un altro centrocampista, ancora più piccolo, Saverio Roncone del ‘96. Un’eventuale vittoria o pareggio darebbe ulteriore morale alla compagine barese, in vista della prossima sfida casalinga contro il Napoli, che attualmente è distante solo di tre punti.
Per quanto concerne l’avversaria di domani, il Catania, è allenata da Pulvirenti (omonimo del presidente del Catania) che nella stagione scorsa anno ha guidato gli Allievi Nazionali alle Final Eight e che diversi anni fa era già stato tecnico della Primavera etnea: insomma uno che conosce molto bene il settore giovanile della squadra siciliana. Il punto di forza della squadra catanese si chiama Fabio Aveni, classe '94, il suo bottino è di 5 gol in 9 partite; il suo primo gol, realizzato nel campionato Primavera ad aprile scorso, gli ha consentito la convocazione del ct dell'Under 17 Pasquale Salerno, che lo ha convocato per uno stage a Coverciano. Altri punti fermi della squadra allenata da Paolo Riela sono il portiere Messina (93), il centrale Bria (93), il duttile Calapai (93), capitan Comegna (92) e il guizzante Gargiulo (94). Finora però in termini di risultati il Catania ha pagato la scelta di puntare su un gruppo molto giovane, con molti '94 e addirittura quattro '95, che hanno già esordito. Attenzione però al fuori quota Alfredo Donnarumma (classe ‘90) di ruolo trequartista che nell’ultima giornata del campionato giovanile ha realizzato l’unico gol nella pesante sconfitta rimediata nel derby contro il Palermo.
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