Al San Nicola non è ancora tornata la vittoria (appena due i successi colti in casa) ma Torrente, nel dopopartita, accoglie il pareggio contro la Sampdoria come se lo fosse: "In dieci si è fatto tutto più difficile ma il pareggio è meritato, soprattutto per quanto avevamo costruito nel primo tempo – precisa il tecnico – L’espulsione di Kopunek? Un’autentica ingenuità che poteva costarci cara. Questa squadra, però, comincia ad assomigliare a quella che ho in mente e questo è un dato positivo”.
La mancanza di un finalizzatore era nota già da quest’estate ma nell’incontro odierno è apparsa ancora più evidente: "Lo sappiamo da mesi ma dobbiamo provarci ugualmente a far senza. Come? Costruendo il più possibile, prima o poi segneremo, come già accaduto oggi”. Affrontate le grandi, i prossimi impegni daranno inevitabilmente la misura del campionato del Bari: "Il prossimo, nel posticipo di lunedì sera, è il più difficile, in casa di un Ascoli che, nonostante l’ultimo posto, ce la metterà tutta, dopo il successo di Livorno".
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