La seconda stagione consecutiva della Payton Bari in A2 inizia con una sconfitta, anche piuttosto pesante, per 11-3 nella vasca scoperta (e piovosa) della competitiva Blue Shark Cagliari. I baresi hanno pagato un approccio alla gara timido ed ansioso, finendo sotto i colpi degli avversari che, più determinati ed esperti, hanno fatto loro l’intera posta in palio. Per Mister Tau c’è ancora tanto da lavorare per far emergere da questa squadra tutte le sue interessanti potenzialità, che pure si sono intraviste in alcune fasi della contesa. L’avvio di gara della formazione ospite è da brividi: traballante in difesa, inconcludente in attacco (sprecate subito due superiorità), la squadra del presidente Rossi è costretta a capitolare tre volte nei primi otto minuti, vittima della dell’attacco sardo, nel quale Di Martire, Del Giudice e Nicche recitano la parte del leone. Nella seconda frazione la retroguardia pugliese ha provato a cercare di riorganizzarsi ma i padroni di casa hanno incrementato il vantaggio portandosi sul 4-0. All’inizio della terza fase di gioco Di Martire rimpingua il bottino sardo (5-0) che diventa sei a zero, prima della fine del terzo quarto. Il montenegrino Ivancevic prova a far suonare la sveglia in casa Payton siglando la prima rete barese nel torneo (6-1). Ma l’entusiasmo biancoverde si spegne immediatamente con la rete del 7-1 degli avversari. Avversari che segneranno ancora altre quattro volte nell’ultima frazione, a fronte delle due realizzazioni della compagine barese (reti di Foglio e Cuccovillo), che evitano un passivo di proporzioni disastrose. Ma l’11-3 finale è l’eloquente sintesi numerica di quanto visto in acqua.
“Siamo partiti bene, abbiamo anche prodotto tanto gioco, ma serve a poco se poi siamo così poco concreti sottoporta” è stato il commento a fine gara di Giovanni Tau, tecnico della Ener Payton Bari al debutto in A2 da primo allenatore che ha inoltre aggiunto: “In un campionato così duro grinta, determinazione, lucidità sono caratteristiche imprescindibili per poter fare risultato: se il nostro approccio è così timoroso, anche i buoni segnali che comunque ho visto finiscono con il passare in secondo piano. Ora ci aspetta il difficilissimo confronto interno con la Lazio, una delle più autorevoli candidate alla promozione. Ma per noi è anche l’esordio di fronte al pubblico di casa, le motivazioni per fare bene non mancano”.
TABELLINO
BLUE SHARK RN CAGLIARI – ENER PAYTON BARI 11-3 (3-0; 1-0; 3-1; 4-2)
Cagliari: Dugin, Di Fulvio 2, Angius 1, Rinaldi, Del Giudice 3 (1 rig.), Lucido, Calli, A. Diana 1, Panico 1, Farre, Panfoli 1, Michieletto, Nicche 2. All. G. Averaimo.
Bari: Cappuccio, Foglio 1, Rossi, Bartoli, Angarano, Mannarini, De Bellis, Santamato, Di Pasquale, Patti, Ivancevic 1, Cuccovillo 1, Ferrone. All. G. Tau.
Arbitri: Petronilli e Scappini.
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