Al termine della partita vinta dal Bari Primavera contro il Napoli per 2-0, con reti di Dametti e Gagliardi, abbiamo intervistato, grazie all'autorizzazione dei dirigenti napoletani, l’esperto attaccante Giuseppe Mascara, infortunatosi ad inizio ottobre nella sesta giornata di campionato in cui il Napoli travolse per 3-0 l’Inter. L’attaccante siciliano nella sua carriera ha realizzato 111 gol (4 con la maglia che indossa attualmente da gennaio scorso) di cui più della metà con la sua ex squadra Catania (con la quale ha segnato 58 reti in 7 stagioni).
Con quale mentalità un giocatore di categoria come te, si cala in un’altra realtà, giocando assieme ai ragazzi della Primavera?
Nessuna mentalità in particolare, se devo essere sincero. Io sono reduce da un infortunio che mi ha tenuto fuori per due mesi circa ed ho bisogno di giocare per ritrovare la forma. La società ed il tecnico mi hanno prospettato questa possibilità ed ho accettato senza problemi. Ho cercato di fare del mio meglio, mi dispiace per i ragazzi che non sono riusciti a vincere. Spero di tornare presto utile per la prima squadra e farmi trovare pronto quando il tecnico mi convocherà.
Parliamo appunto della partita. Nel primo tempo avete prodotto almeno quattro ghiotte occasioni senza, però, riuscire a concretizzarle. Nella ripresa, invece, un Bari più cinico e determinato ha realizzato il vantaggio e raddoppiato nel finale meritatamente. Sei d’accordo?
Non proprio direi. Nel primo tempo potevamo essere in vantaggio anche di più gol. Ma siamo stati sfortunati! Nel secondo tempo anche dopo il gol abbiamo cercato di reagire, ma senza centrare il bersaglio e con meno determinazione rispetto alla prima fase di gioco. C’è rammarico per non esser riusciti a portare a casa neanche un punto, tuttavia, sono sicuro che questi ragazzi che hanno potenzialità, si riprenderanno già dalla prossima partita.
Hai visto la partita del quarto turno di Coppa Italia in cui il Bari si è arreso ad un Genoa sulla carta più forte ad un minuto dai rigori? E soprattutto, ritieni che il Bari possa dire la sua per la promozione o centrare almeno i playoff?
Il Bari con il Genoa non ha sfigurato, anzi, meritava probabilmente un altro risultato. Bari è una piazza calda con dei tifosi passionali che meritano un palcoscenico più ambito rispetto a quello in cui competono attualmente. Il Bari ha costruito una squadra per andare in serie A e nonostante la penalizzazione, credo abbia le carte in regola per poter lottare con le altre dirette concorrenti.
|