E' andata male dal punto di vista del risultato (73-66), ma i ragazzi di coach Putignano hanno lottato sino alla sirena finale nella bolgia del PalaSassi di fronte a 1800 tifosi circa, con i supporter materani che spesso hanno esasperato i toni della gara ed inculcato un po’ di condizionamento psicologico ai giudici di gara che hanno successivamente preso decisioni penalizzanti o per lo meno discutibili nei confronti della squadra cussina. Serve a poco recriminare a sconfitta avvenuta, anche perché il Matera non ha demeritato la vittoria. Nella Liomatic da segnalare l’assenza di Cardillo, un Ciocca ancora non pienamente recuperato dall’infortunio che ha patito qualche domenica fa, e la troppa foga di voler ampliare il risultato nei primi due quarti con tiri da tre che spesso sono stati sbagliati e che a partire dal terzo quarto hanno consentito ed agevolato la rimonta dei padroni di casa, che sino ad allora stavano subendo il dominio ed una miglior tenuta dei cussini.
Il tecnico della Liomatic ha presentato al via un quintetto formato da Bona, Ruggiero, Mian, Barozzi e Morena; il collega Ponticiello risponde con Aprea, Cantagalli, Lagioia, Pilotti e Tardito. L'inizio è di sostanziale equilibrio e studio, da parte di entrambe le formazioni. Mian e Morena aprono le danze per la Liomatic Group, Aprea risponde con cinque punti in fila, ai quali fanno seguito i canestri di Lagioia e Martone per il 9-4 per Matera al 4'. Passano alcuni minuti e tocca a Ruggiero interrompere il digiuno cussino, seguito da Gigena per il 9-9 del 7'. Una rimonta che fa da prologo al sorpasso che arriva nel finale di frazione, con i canestri di Mian e Deguara per il 12-14 del primo intervallo. La ripresa è ancora nel segno dei cussini con Gigena e ancora Deguara (a tratti inarrestabile sotto canestro grazie alla sua fisicità), pronti a firmare il primo allungo per 12-18 del 12', subito recuperato da Tardito, Cantagalli e Castoro. Il capitano dei baresi, Morena, colpisce dalla lunga distanza, ma ancora Cantagalli e Pilotti impattano a quota 23, al 15'. Il pareggio non fa sbandare il Cus, trascinato da uno strepitoso Gigena (15 punti in 14' di impiego nelle prime due frazioni) che consente di chiudere sul 25-31 il secondo quarto. Esaurito l'intervallo lungo, i padroni di casa provano a rifarsi subito sotto con Lagioia (idolo del pubblico di casa) e Aprea (29-31), ma cinque punti in fila di Bona riportano i baresi in vantaggio di sette lunghezze (29-36), ribadite al 26' dalla tripla di Mian (32-39) che permette di tenere ad una lieve distanza. Matera, tuttavia, non molla e nonostante i canestri di Deguara, sostenuto a gran voce dal suo pubblico, trova il primo sorpasso, a pochi istanti dalla fine del quarto, con i canestri di Tardito, Aprea e Grappasonni. A poco serve il pari a tempo scaduto di Bona dalla lunetta (46-46), perché la musica cambia e s’intende che per realizzare l’impresa nell’ultima frazione di gioco, sarà piuttosto ardua. Sensazione subito constata dai risultati del campo perché i giocatori dell’Olimpia Matera si portano subito sul break di 9-3, firmato ancora da Grappasonni e Pilotti per il 55-49 del 35'. Il Cus in tale momento, fatica a ritrovare lucidità e i lucani ne approfittano per allungare sino al +12 (61-49) del 36'. Quando ormai cala il sipario, nonostante la cinquantina di tifosi baresi giunti con al seguito tamburi e striscioni, arrivano due triple consecutive di Mian e Bona (61-55) che riaccendono le speranze ad un’ipotetica rimonta, ma Cantagalli prima e Grappasonni poi, chiudono di fatto i giochi, replicando ai cinque punti in serie di un indomito Gigena (68-60 al 39'). Nel finale, tra un fallo e l'altro per fermare il cronometro, i biancorossi trovano anche le triple di Ruggiero e Mian, ma i lucani non sbagliano un colpo dalla lunetta e brindano alla quarta vittoria stagionale.
La prossima partita per la squadra cussina domenica sera al PalaFlorio sarà ancora più difficile, perché contro Upea Capo D’Orlando (a 14 punti nello stesso girone Sud-Est) che è stata capace di imporsi in trasferta per 68-75 sul campo del FMC Ferentino. Ma come sempre i ragazzi di coach Putignano venderanno cara la pelle specie davanti al pubblico di casa.
Tabellino
Bawer Matera - Liomatic Group Cus Bari 73-66
Parziali. 12-14, 25-31, 46-46
Matera: Grappasonni 8, Cantagalli 14, Aprea 15, Lagioia 6, Pilotti 15, Vico ne, Tardito 5, Martone 5, Centrone, Castoro 5. All. Ponticiello
Bari: Gigena 23, Morena 5, Mian 12, Barozzi, Ruggiero 5, Deguara 9, Cardillo ne, Chiusolo 3, Bona 9, Ciocca. All. Putignano
Note: uscito per 5 falli Marco Bona. Percentuali: Matera 20/33 da due, 6/22 da tre, 14/25 ai liberi; Bari 14/33 da due, 11/26 da tre, 5/12 ai liberi
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