Lo spettacolo più bello dopo il Big Bang è assistere alla propria squadra del cuore che, dopo un paio di minuti di sbandamento nell’ultimo quarto, si aggiudica una battaglia emozionante, vinta sul fil di lana: questo è quanto hanno provato i 3500 tifosi del PalaFlorio che non hanno mai smesso di credere nei ragazzi di Coach Putignano, capaci di vincere al suono della sirena finale per 70-68. Uno sport che trascina e coinvolge anche i meno appassionati perché la voglia di non arrendersi mai da parte della squadra barese è davvero unica.
L’undicesima giornata di Divisione Nazionale A vede vittoriosa la Liomatic Group Cus Bari opposta alla formazione Upea Capo D'Orlando. A soli undici secondi dalla fine le due squadre sono ancora appaiate a quota 68, con Benevelli abile a trovare la parità, dopo l'1/2 ai liberi di Ruggiero. E' questo il momento in cui Alessandri, playmaker orlandino promosso titolare dopo la partenza di Albertinazzi, decide di mandare nuovamente in lunetta il play/guardia cussino, preferendo avere l’ultimo possesso. Questa volta, però, Ruggiero non sbaglia e riporta in vantaggio il suo team. Capo D'Orlando riparte da fondo campo con Alessandri che gestisce il possesso: una finta, un cambio repentino di direzione e la penetrazione nell'area dei tre secondi conclusa con un tiro che si ferma sul ferro che termina nelle mani di Gigena che decreta il successo dei padroni di casa. Un finale al batticuore, degno del valore espresso dalle due formazioni nei precedenti minuti.
Al via coach Putignano si presenta con Bona in cabina di regia, Ruggiero e Mian sugli esterni, Barozzi e Morena sotto le plance; il collega Perdichizzi risponde con Alessandri, Zanelli, Crow, Damiani, Benevelli. Mian apre le danze con una tripla, alla quale risponde un immediato break firmato da Benevelli, Zanelli e Alessandri per il 3-6 dopo appena 3' di gioco. La risposta cussina non si fa attendere: è Barozzi a suonare la carica, ben coadiuvato da Ruggiero e Morena per il 10-9 del 5'. Ma la partita prosegue a strappi e, stavolta, è il turno dell'Upea, abile a calare un altro parziale di 0-8 (10-17 all'8') con Zampolli, Benevelli e la spina nel fianco (per la difesa barese) Alessandri. Negli ultimi due giri di lancette, Barozzi e Mian protagonisti con due canestri consecutivi che tengono a galla i padroni di casa, ma Zanelli fissa il 16-22 di fine primo quarto, con una pregevole tripla in transizione. Al rientro dall'intervallo breve, è ancora il biancorosso Mian (galvanizzato dalla presenza con la Nazionale Under 20) a rompere il ghiaccio, ma quattro punti in fila di Benevelli consentono agli ospiti di ottenere il massimo vantaggio sul 18-26. Coach Putignano, a questo punto, getta nella mischia Gigena (sette punti realizzati e soprattutto sette rimbalzi difensivi ottenuti), Ciocca e un ritrovato Ruggiero. Proprio i nuovi innesti firmano il pari barese al 17' (28-28). Partita spettacolare soprattutto dalle azioni difensive e di ripartenze di ambo le squadre che terminano prima dell’intervallo in perfetta parità, sul punteggio di 30-30 (anche se il vantaggio nella frazione del secondo quarto è di marca cussina per 14-8). Al rientro dagli spogliatoi, Morena firma subito con un canestro, Zanelli risponde per le rime, ma tocca a Ruggiero e Barozzi calare il 7-0 di break che al 25', porta i baresi sul 40-34. L'Upea non molla e con Alessandri e Zanelli ricuce sino al -2 (40-38), ma Bona e Cardillo riallungano sino al +5 che, dopo un tentativo di fuga barese sino al +8 (50-42), si replica alla terza sirena (50-45), grazie ai canestri di Zampolli, Benevelli, Zanelli e Crow. Esaurito l'ultimo mini intervallo, è ancora Crow a riavvicinare le due contendenti, ma Bona risponde subito a tono. Tocca a Zanelli trovare il -2 (52-50) che, dopo il canestro di Deguara, diventa -1 (54-53) in virtù di un'altra tripla di Crow. La sfida si accende e la contesa passa nelle mani degli ospiti che riescono a realizzare nove punti consecutivi, griffati Alessandri (cinque) e Benevelli per il 54-62 del 37'. Coach Putignano è così costretto al time out. Dalla panchina rientra Gigena che prova a scuotere i suoi con un gioco da tre punti (57-62), ma Zanelli riallunga sul +7 a due minuti dalla fine. Il PalaFlorio trema, ma è abituato alle grandi reazioni dei propri beniamini. Reazioni che non si fanno attendere. Morena, infatti, suona la carica ed incita il suo pubblico, Bona accorcia ulteriormente le distanze dalla lunetta (61-64). Gli avversari però non mollano perché sull'azione conseguente, tocca ancora ad Alessandri rimettere due possessi tra le contendenti. +5 Upea a poco più di un minuto dalla fine. Il Cus si lancia in attacco e Zanelli ferma fallosamente Ruggiero che, dalla lunetta firma il 63-66. La difesa barese si allunga e Gigena (ex Ostuni Basket assieme a Coach Putignano al capitano Morena) ruba un pallone di peso specifico esemplare che serve immediatamente a Bona, fermato fallosamente. Quest’ultimo autore di nove punti, sigla il -1 e dopo un errore da sotto di Crow, tocca ancora a Ruggiero riportare in vantaggio la squadra barese per 67-66. Canestro che fa da prologo al finale già descritto.
La partita si conclude con la vittoria dei cussini davanti al proprio pubblico e con tanti stimoli ed ulteriori motivazioni, in vista della prossima sfida infrasettimanale in quel di Chieti. A margine da segnalare una presenza eccellente sulle tribune del PalaFlorio: a godersi lo spettacolo anche il presidente della Fip, Dino Meneghin, omaggiato nel pre-partita con una canotta cussina che segnava il numero 11 ed il suo cognome. Con lui, tra gli altri, il presidente della Liomatic, Paolo Caporali, alla prima al PalaFlorio, affiancato dai presidenti di Nuova Pallacanestro Bari e Centro Universitario Sportivo, Errico Ronzo e Renato Laforgia.
IL TABELLINO
Liomatic Group Cus Bari - Upea Capo D'Orlando: 70-68
Parziali: 16-22, 30-30, 50-45
Bari: Chiusolo, Bona 9, Barozzi 8, Morena 10, Mian 7, Cardillo 2, Deguara 4, Gigena 7, Ciocca 2, Ruggiero 21. All. Putignano
Capo D'Orlando: Alessandri 15, Casati, Caula ne, Benevelli 16, Crow 13, Zanelli 16, De Min, Pellegrino, Damiani 2, Zanelli 16. All. Perdichizzi
Note: uscito per cinque falli Zanelli. Percentuali: Bari 18/30 da due, 6/26 da tre, 16/17 ai liberi; Percentuali Upea 22/43 da due, 4/13 da tre, 12/15 ai liberi.
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