Sabato 10 dicembre, alle 14.30, al "Matarrese" scende in campo la Primavera di Giampaolo contro l’Ascoli. Il Bari, reduce dalla pesante sconfitta subita contro la capolista Roma, è chiamato al riscatto immediato per smuovere la classifica (penultimo posto assieme al Gubbio). Contro l’Ascoli, soltanto due lunghezze più avanti rispetto ai biancorossi, sarà fondamentale centrare la vittoria per rilanciarsi in un campionato che sinora ha dato poche soddisfazioni, sebbene i baresi in alcune circostanze avrebbero meritato qualche punto di più. Con la Primavera sarà presente nuovamente Di Noia, aggregato nelle ultime partite alla prima squadra.
L'Ascoli è una delle squadre più giovani del girone ed è guidata da Antonio Aloisi, storico calciatore bianconero dell'era Rozzi. Dopo un discreto avvio con 3 vittorie (l'ultima il 22 ottobre contro il Catania) sono arrivati un pareggio e due sconfitte. Nelle ultime sei gare, però, c’è stata un'evidente involuzione, con un solo punto raccolto (1-1 con la Juve Stabia il 19 novembre) e 19 gol al passivo. Stella della squadra il centrocampista Mattia Ruzzier ('94), capocannoniere dei marchigiani con 3 gol; da tener d’occhio anche il terzino sinistro Stefano Scognamillo, classe ’94. Mancherà invece l’altro capocannoniere della loro squadra, il capitano De Iulis, che un mese fa nel corso del match con la Roma si è infortunato gravemente al crociato anteriore del ginocchio destro.
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