La Liomatic Group Cus Bari, reduce dal sesto successo consecutivo al PalaFlorio, il settimo sigillo stagionale, è tornata ad allenarsi in palestra da ieri. La prossima gara sarà la sfida esterna contro Fabriano, in programma nel week end. Altra sfida "interna" al Girone Sud-Est.
Prima, però, c'è da analizzare la vittoria per 83-79 ottenuta nello scontro al vertice con Recanati. Un successo che coach Putignano ai nostri microfoni al termine della partita ha analizzato: "E’ stata una partita molto dura, con una posta in palio molto alta ed il fatto di averla fatta nostra al termine di una contesa tiratissima, è significativa dell’importanza del risultato ottenuto. Sono partite particolari dove l’esperienza di certi giocatori permette di fare un salto di qualità ma ovviamente il merito di tutto il gruppo, abile a dare il massimo per il raggiungimento di questo traguardo. Recanati sarà un osso duro sino alla fine del campionato".
Sugli aspetti più tecnici del match il coach brindisino ha detto: "Va riconosciuto il merito ai nostri avversari anche nella lettura della partita. Nel terzo quarto, in particolare, hanno infilato una serie di triple, nate soprattutto da situazioni estemporanee, sintomo di grande personalità e coraggio. Tuttavia, noi siamo stati bravi a non mollare psicologicamente e a restare attaccati alla partita. Ed anche questa volta abbiamo messo dentro 27 punti nell'ultimo quarto, facendo nostra la gara".
Un rendimento, specie nelle fasi finali delle gare interne, che è in controtendenza rispetto all’ultima trasferta (a Chieti), persa negli ultimi istanti: "Il passo successivo consiste proprio nel cercare un equilibrio tra gare interne ed esterne. Fabriano, sotto questo profilo, sarà un ottimo banco di prova. A Chieti eravamo sopra di tre a tre minuti dalla fine. Lì abbiamo sbagliato alcune situazioni e i nostri avversari ne hanno approfittato. Ma più che parlare dell’episodio in se, o della singola sconfitta, vorrei sottolineare la capacità di questa squadra di giocarsela sempre, in casa e fuori. Abbiamo personalità e il carattere è una peculiarità che dobbiamo essere in grado di tirar fuori su tutti i fronti. Proseguiamo nella nostra strada. Il campionato è duro, ma noi lo siamo altrettanto ed arriveranno anche le vittorie esterne".
Infine il tecnico della squadra cussina ha avuto parole di elogio anche per la carica e continuo sostegno del pubblico di casa. L'ultima battuta è per l'ennesimo successo di pubblico registrato al PalaFlorio (ancora 3500 i presenti sugli spalti, ma si può superare il record dei 4500 tifosi di qualche partita fa).
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