La Payton non era arrivata al match contro il Pescaranel modo più sereno in quanto ancora a zero punti, nonostante alcune buone prestazioni offerte contro squadra di carature tecnica superiore. Nella sfida salvezza, però, finalmente la Payton ha fatto bottino pieno con una gara di straordinaria determinazione e verve agonistica, conquistando la prima vittoria nel campionato di A2 e lasciando da sola la Simply Pescara in coda alla classifica. L’Ener Payton Bari è viva, e potrà dire la sua sino all’ultima giornata per potersi salvare magari cercando di evititare i playout.
Ricostruiamo la cronaca della partita. Il primo quarto è equilibrato su ambo i fronti. Tuttavia, dopo il gol del pescarese Morachioli che sblocca il risultato (0-1) dopo 50”, si assiste ad una partita con pochi sussulti, delle due squadre che cercano di prendere le contromosse per colpire. Sul finire di frazione, Foglio in controfuga sigla la rete del pareggio (1-1). Nell’azione successiva una spettacolare girata di Mazzi ristabilisce il vantaggio degli abruzzesi. Il Bari è però in partita e pareggia subito per il 2-2. La svolta del match avviene nei primi quattro minuti del secondo quarto: i draghi della Payton rientrano in vasca come delle tigri, fiondandosi su ogni palla e con grande determinazione. La Payton realizza cinque reti in metà tempo, prendendo di fatto il dominio del match da gestire con grande attenzione in caso di un eventuale ritorno degli avversari in partita. Cuccovillo in superiorità numerica, Santamato in controfuga, Di Pasquale prima su rigore poi con una spettacolare realizzazione di Ferrone, ipotecano primi tre punti della stagione (7-2). E non appena Giordano prova a far riemergere dagli abissi gli ospiti (7-3) ecco che Ferrone da sotto misura e Rossi dalla distanza spengono sul nascere una possibilità rimonta abruzzese (9-3). È ancora Giordano a ricordare a tutti che Pescara è ancora in gioco realizzando la quarta rete per gli ospiti (9-4). Nel terzo tempo i padroni di gestiscono con saggezza le forze e rispondono in contropiede all’avversaria che tenta l’insperata rimonta. Alla doppietta di Mugnaini replicano Santamato su rigore, Cuccovillo e Foglio che firmano il 12-6. L’ultimo tempo serve solo a legittimare la prima gioia bianco verde sgtagionale con Provenzale realizza il gol dell’ex, seguita dal talento inglese Figes, Mugnaini e di D’Aloisio, con intermezzo delle reti baresi Ivancevic e Cuccovillo; quest’ultimo diventa così il capocannoniere del team pugliese con 11 realizzazioni. La contesa si chiude con la prima vittoria della formazione barese per 14-10.
Coach Giovanni Tau a fine gara, finalmente più disteso e soddisfatto dalla miglior prestazione stagionale e vittoria meritata, ha analizzato la gara: “Finalmente siamo riusciti a far vedere di che pasta siamo fatti. La determinazione con cui abbiamo affrontato questa partita difficilissima soprattutto sul piano psicologico ci deve essere da esempio per il resto del torneo. Ora piedi impiantati per terra e tutti al lavoro per sfruttare al meglio la lunga pausa del campionato (si torna a giocare a febbraio dopo gli Europei, ndr): alla ripresa dovremo farci trovare pronti per racimolare punti ovunque non solo in casa”.
ENER PAYTON BARI – Simply Sport Pescara 14-10 (2-2; 7-2; 3-2; 2-4)
Payton Bari: Cappuccio, Foglio 2, Rossi 2, Bartoli, Angarano, Mannarini, Ferrone 2, Santamato 2 (1 r), Di Pasquale 2 (1 r), Patti, Ivancevic 1, Cuccovillo 3, Vettone. All. G. Tau
Simply Sport: Guetti, Moscardino, Figes 1, Mugnaini 3, Cianfrone, De Ioris, Mazzi 1, Provenzano, Provenzale 1, D'Aloisio 1, Gobbi, Giordano 2, Morachioli 1. All. Stritof
Arbitri: Stefano Alfi e Luigi Barletta di Napoli.
Note: Superiorità numeriche: Payton 3/10 + 2 rigori e Simply 3/7. Spettatori 200
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