Rientro dalle festività natalizie con doppia seduta di allenamento per la compagine barese allenata da Torrente. La squadra si è allenata presso l'antistadio. Gli unici assenti, autorizzati dalla società, sono stati Polenta e Bogliacino, che si aggregheranno ai compagni nella giornata di domani, in cui è prevista un'altra doppia seduta.
Il 30 dicembre prevista un’amichevole in trasferta contro il Monopoli dell'ex Strambelli, formazione che in Eccellenza si è aggiudicata il titolo di campione di inverno e che proprio al San Nicola ha perso la finale di Coppa Puglia contro il Bisceglie allenato da mister Ragno. Il 3 gennaio 2012, invece, altra amichevole ma questa volta contro il San Paolo Bari nella suggestiva cornice dell'astronave di Renzo Piano. Saranno test preziosi per rodare e apprezzare i miglioramenti fisici degli attaccanti reintegrati Kutuzov e Albadoro, e i progressi dello stesso Castillo, in gruppo da dicembre.
L'As Bari, inoltre, oggi ha comunicato sul proprio sito ufficiale che il dott. Andrea Cannone è il nuovo Responsabile Sanitario della società. Il dott. Cannone, proveniente dal settore giovanile del Bari, verrà affiancato dal dott. Sebastiano Lopiano e dal dott. Giacomo Corbucci.
Infine si avvicina l'inizio del calciomercato invernale e proliferano le voci riguardanti i calciatori baresi in uscita. Massimo Donati interessa al Novara e al Palermo di Bortolo Mutti. Gubbio, Barletta e Ternana seguono Alessandro Marotta, autore finora di tre reti (due delle quali su rigore) e di prestazioni al di sotto delle aspettative. Non si registrano offerte, al momento, per Salvatore Masiello, fuori rosa da fine agosto ma ufficialmente sul mercato. La Juve Stabia ha chiesto informazioni sul difensore Luca Ceppitelli per prelevarne l'intero cartellino. In entrata si registra solo il timido interessamento per Babacar, attaccante della Fiorentina, già insistentemente cercato dai biancorossi in estate. Ma considerate le note difficoltà societarie è chiaro che le strategie di mercato in entrata del ds Angelozzi, dipenderanno soprattutto dalle cessioni: non sorprenderebbe, pertanto, vedere un pezzo da novanta abbandonare il Bari a metà stagione.
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