Il solito Bari verrebbe da dire. E così è. Per la seconda volta consecutiva si fa rimontare il doppio vantaggio e lascia per strada 4 punti che lo avrebbero potuto portare a ridosso del 6° posto. Ma era già successo in questo campionato con l’Albinoleffe (con sconfitta finale), con la Nocerina, con il Torino e con il Cittadella. A questo si aggiunge anche la decisione dell’allenatore Torrente di chiudersi in difesa con delle sostituzioni che hanno lasciato senza parole i tifosi che hanno seguito la squadra in Umbria e anche quelli che erano su internet o alla radio. Sostituzioni che hanno riguardato due tra i migliori in campo (Stoian e Scavone), ovvero gli autori degli assist per Caputo, con due difensori: mai decisione è stata più infelice, classica dimostrazione di “paura di perdere” trasmessa alla squadra. Il Gubbio ha preso coraggio, si è distesa in avanti e l’ultimo quarto d’ora è sembrato lunghissimo.
Non essendoci precedenti tra le due squadre, il pareggio di questo pomeriggio diventa il primo punteggio da registrare nelle statistiche del Bari.
Il pareggio di oggi è, per il Bari, il 118° con il punteggio di 2-2, il 64° in serie B. L’ultimo 2-2 risaliva alla precedente giornata in Bari-Vicenza. L’ultimo 2-2 in trasferta, invece, il Bari lo aveva ottenuto a Napoli – in serie A – il 12 settembre 2010.
I gol del Bari sono stati realizzati al 53° (è la 27^ che il Bari segna un gol in campionato in questo minuto) e al 71° (30° gol della storia), mentre il Gubbio ha segnato al 73° (36° gol subito dal Bari) e al 75° (48° gol subito dai biancorossi).
A segnare per i biancorossi è stato Francesco Caputo con una doppietta. Per Caputo si tratta del 3° gol in questo campionato (raggiunge De Paula e Marotta), il 34° in carriera (14 con il Bari).
Quella di oggi è la 271^ doppietta della storia del Bari, la 136^ in serie B. L’ultima doppietta era stata realizzata da Stojan a Brescia l’11 dicembre scorso. Caputo era già stato autore di una marcatura multipla con il Bari: il 25 ottobre 2008 realizzò una tripletta al Grosseto.
I gol del Gubbio sono stati realizzati da Graffiedi su calcio di rigore (per Graffiedi si tratta del 60° gol in carriera. E’, inoltre, il 4° gol al Bari. In precedenza aveva realizzato con le maglie dell’Ancona, del Modena e del Piacenza) e dall’austriaco Buchel (primo gol in carriera).
Il calcio di rigore di Graffiedi è il 262° subito dal Bari, il 194° in trasferta.
Ammoniti quest’oggi Borghese (7° cartellino giallo), Stojan (2^ sanzione), Dos Santos (6^ sanzione) e Scavone (2^ ammonizione).
Espulsione, invece, per Polenta. E’ l’8^ espulsione in casa Bari dall’inizio del campionato, la seconda per il giocatore uruguaiano (come Forestieri).
Con il pareggio di Gubbio conto pari per Torrente: 7 sono infatti le vittorie, i pareggi e le sconfitte. La media punti (senza considerare la penalizzazione) è di 1,33 punti a partita con una previsione finale di 55-56 punti per il Bari al termine del campionato. Nella speciale classifica degli allenatori biancorossi Torrente è attualmente al 25° posto, alle spalle del terzetto Capocasale, Costantino e Sarosi, presenti contemporaneamente in panchina nel campionato 1948/1949.
Primo pareggio per l’arbitro fiorentino Leonardo Baracani con il Bari. Le statistiche aggiornate sono di 4 partite con i biancorossi, una vittoria per i galletti, un pareggio e due sconfitte. 4 i gol fatti e 7 i gol subiti.
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