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 Alla vigilia della sfida contro il Modena al San Nicola, Vincenzo Torrente, in conferenza stampa, ha esordito ringraziando Massimo Donati, ieri ceduto al Palermo: "La cessione di Massimo era stata messa in preventivo da agosto, tuttavia siamo riusciti a trattenerlo sino ad ora ma alla luce dei problemi societari non potevamo fare altrimenti. Per me, come ho già ripetuto, era un giocatore incedibile, ma se fossi stato un dirigente avrei fatto la medesima cosa. Spero la sua cessione possa realmente giovare alla situazione economica della società. Io e la squadra l'abbiamo ringraziato per il contributo che dato sino all’ultima partita; perdiamo un giocatore con grande carisma e personalità, ma spero il gruppo reagisca e che riusciamo a sopperire alla sua assenza. Il nuovo capitano è Ciccio Caputo, designato all’unanimità dalla squadra sia perchè è il più anziano con questa maglia, sia perché molto motivato a ricoprire questo nuovo ruolo”.
Capitolo formazione. Da registrare la defezione di Claiton (ancora infortunato), out anche Defendi per una botta rimediata in allenamento; restano fuori per recuperare la migliore forma anche Kutuzov e Albadoro. La novità tra i convocati è il neoacquisto Romizi, che potrebbe andare già in panchina. Il tecnico del Bari ha un solo dubbio sull’undici titolare anti Modena: “L’unico dubbio riguarda Bellomo o Bogliacino, anche se quest’ultimo viene da un lungo infortunio e non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. In difesa non ci sarà nessuna novità; in mediana Andrea De Falco prenderà il posto di Donati, come ha già fatto discretamente in quel di Varese (Scavone completerà il reparto - ndr). In attacco ci saranno Stoian, Caputo e Forestieri e da quest’ultimo mi aspetto una conferma soprattutto nella prestazione e nel sacrificio come ha fatto nella precedente gara”.
 L'allenatore barese, a riguardo del mercato invernale, ha lasciato intendere che cercherà di trarre il massimo già dai giocatori che ha a disposizione, attendendo speranzoso qualche eventuale rinforzo: "Le mie richieste sono sempre le stesse. E’ arrivato un altro centrocampista, forse un altro arriverà (si riferisce a Simon del Palermo - ndr), non mi attendo nulla se non continuità di rendimento anche in casa dai miei ragazzi. Il ds conosce bene il mio pensiero, ma in questo momento ci sono altre esigenze. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita e guardare esclusivamente a ciò senza farci distrarre dai rumors e voci”.
Torrente, di seguito, ha invitato prudentemente a non sottovalutare l’avversaria: “Anche se rispetto all’andata hanno cambiato allenatore (Cuttone ha sostituito Bergodi, ndr) il modulo è sempre lo stesso. Sono molto veloci nelle ripartenze, Di Gennaro è sicuramente uno dei loro punti forti. Ma dovremo essere concentrati su noi stessi e non commettere le solite ingenuità che abbiamo pagato a caro prezzo nelle gare giocate in casa. E’ la classica gara ostica, guai a sottovalutarla!”.
Se ad inizio stagione aveva indicato nei play off l'obiettivo stagionale, ora i pensieri del tecnico di Cetara appaiono molto diversi: “Guardiamo partita dopo partita. L’obiettivo è vincere domani, senza fare calcoli. Anzi, ripeto, mi aspetto una prova di maturità dai ragazzi e da quei giocatori con più esperienza, ovvero dai vari Bogliacino, Castillo e lo stesso Ciccio Caputo che indosserà la fascia di capitano”.
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