Il Bari formato trasferta passa a Bergamo e rimane a soli 3 punti dalla zona playoff. Un Bari sornione, pericoloso in contropiede, conferma la sua attitudine a dare il meglio di sé lontano dal San Nicola e lascia nel rammarico i suoi tifosi che vorrebbero vederlo con la stessa sicurezza e propensione a fare gioco anche tra le mura di casa. L’Albinoleffe recrimina per i 2 pali ma oggi, obiettivamente, ci sarebbe stato ben poco da fare contro questo Bari (un legno colpito anche dai biancorossi con De Falco, il migliore tra i galletti).
Tra soli 3 giorni arriverà il Padova, oggi vittorioso sul finire contro il Cittadella, attualmente al 4° posto in classifica. I patavini, che nelle 2 ultime partite a Bari sono usciti sconfitti, sono un avversario molto difficile da affrontare: fuori casa hanno vinto già 5 volte (Cittadella, Empoli, Sassuolo, Ascoli e Reggina). Servirà quindi molta tranquillità e pazienza ai galletti per affrontare dei veneti: il “San Nicola”, infatti, quest’anno si è rivelato decisamente ostile al Bari.
Per i biancorossi si tratta della 7^ vittoria esterna (nessuno ha fatto meglio quest'anno) in campionato, la seconda per 0-2. In totale sono 39 le vittorie in trasferta del Bari nella sua storia per 0-2, 19 in serie B. L’ultima vittoria per 0-2 il Bari l’aveva ottenuta solo 2 settimane fa a Varese.
I gol sono stati realizzati al 75° (36^ volta) e 92° (16^ volta).
Ritorna al gol il trentaseienne argentino Josè Ignacio Castillo, a bocca asciutta dal 12 settembre 2010 quando realizzò il gol del pareggio all’88’ in Napoli-Bari (2-2). Per Castillo si tratta del suo 134° gol in carriera, il 5° con la maglia del Bari.
In rete anche il venticinquenne Andrea De Falco, al suo 15° gol in carriera, il 3° con la maglia del Bari.
Esordio con la maglia del Bari per l’aretino Marco Augusto Romizi, arrivato alla corte di mister Torrente il 13 gennaio in comproprietà dalla Fiorentina: il centrocampista toscano diventa il 779° giocatore con almeno una presenza nel Bari in campionato. Dell’attuale rosa devono ancora esordire il portiere sloveno Koprivec, il centrocampista ungherese Simon e l’attaccante napoletano Albadoro. Romizi è, inoltre, il terzo giocatore del Bari nato ad Arezzo: prima di lui il centrocampista Alberto Pignatelli (2 presenze nel campionato 1935/1936 con un gol segnato a Genova in Sampdoria – che allora si chiamava Sampierdarenese – Bari. Partita terminata 2-1 per i liguri. Pignatelli realizzò un gol anche in Coppa Italia a Napoli) e il difensore Amedeo Carboni (10 presenze nel campionato 1985/1986).
Espulso il centrocampista meranese Simon Laner che ha costretto l’Albinoleffe a giocare l’intero secondo tempo in 10. Dall’inizio del campionato è il 6° giocatore espulso tra gli avversari del Bari, il secondo nell’Albinoleffe (nella partita di andata venne espulso Bergamelli).
Ammoniti il brasiliano Bogliacino, al suo primo cartellino giallo del campionato, e il paraguaiano Rivaldo (3^ sanzione). In totale le ammonizioni del Bari sono 66.
3^ partita per il piemontese Gallione con il Bari e rimane la striscia positiva per i biancorossi. In totale 2 vittorie (in trasferta a Modena contro il Sassuolo e oggi a Bergamo contro l’Albinoleffe) ed un pareggio (in casa contro il Cittadella).
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