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 La squadra di Torrente, domani sera nel turno infrasettimanale della venticinquesima giornata del campionato cadetto, affronterà una delle maggiori candidate alla promozione finale, il Padova che all’andata si è imposto per uno a zero sui biancorossi. La formazione barese nel mese di gennaio ha confermato il suo trend positivo in trasferta conquistando ben sette punti in tre gare, mentre in casa nell’unica gara giocata ha perso contro il Modena: il tecnico di Cetara, nella conferenza pre-partita, è consapevole delle difficoltà casalinghe: “Dobbiamo guardare esclusivamente a domani sera, perché affrontiamo una formazione molto forte. Proveremo ad esprimerci come facciamo già in trasferta. I risultati ottenuti nelle gare esterne ci rafforzano il morale, ma in casa è un’altra storia e noi abbiamo il dovere di sfatare il tabù San Nicola”.
Domani sera i diffidati nel Bari saranno sei: Crescenzi, De Falco, Rivaldo, Stoian, Scavone e Ceppitelli, ma anche la situazione infortunati non è delle migliori, perché oltre ai soliti lungodegenti (Kutuzov, Albadoro, Claiton), sono a rischio anche De Falco ed il rumeno Stoian, che accusa ancora il problema al flessore. Il tecnico ha tracciato il punto sulla situazione in casa biancorossa, annunciando qualche possibile cambio: “Borghese ritornerà titolare dopo aver scontato la squalifica. A centrocampo sono rimasto soddisfatto della prestazione di Romizi e giocherà sicuramente. In che posizione del campo? Dipenderà dalle condizioni fisiche di De Falco e Bogliacino (quest’ultimo presente in conferenza stampa, accanto al suo mister - ndr). In attacco valuterò le condizioni di Stoian, che ha ancora fastidio al flessore, e degli altri titolari. Nacho sta facendo bene, sicuramente ci potrebbe dare maggiore centimetri e la sua esperienza, a maggior ragione dopo il gol che gli ha dato ulteriore fiducia, ci tornerebbe molto utile”. Una possibilità nel trio d’attacco potrebbe esserci anche per Galano al posto di Stoian (in caso non dovesse recuperare) oppure per Forestieri.
Si è parlato inevitabilmente del mercato in uscita e degli ultimi colpi piazzati dal ds Angelozzi: Rivas al Varese e Sini vicinissimo al Livorno. Torrente ha ribadito le sue richieste, seppur consapevole delle difficoltà societarie: “Con Rivas ci ho parlato. Aveva bisogno di cambiare aria e trovare nuovi stimoli. A Bari purtroppo, ha dimostrato di avere qualità, ma in modo incostante, gli auguro, tuttavia, il meglio. Per Sini c’è una richiesta, valuteremo. Io avevo chiesto di completare la squadra con un innesto per reparto, e nonostante le difficoltà note della società, siamo riusciti a portare due centrocampisti che daranno una mano, uno di questi è Romizi che ha già avuto modo di mettersi in mostra. Per la difesa e l’attacco vediamo, noi siamo concentrati solo sul campionato”.
Il Padova si è rafforzato ulteriormente nel reparto di centrocampo con l’acquisto di un ex del Bari, Simone Bentivoglio. A centrocampo altro giocatore molto pericoloso, uno dei migliori del campionato cadetto, è Cuffa. Vincento Torrente ha inquadrato l’avversaria e spronato i suoi ragazzi per cogliere il risultato utile tra le mura amiche: “Il Padova è una squadra con grandi individualità e coesione tra i vari reparti. Si possono permettere di tenere in panchina Cacia. Loro vogliono continuare la loro striscia utili di risultati, ma anche noi vogliamo tornare alla vittoria davanti ai nostri tifosi. Servirà una prestazione attenta, con più carica agonistica e quel fuoco dentro che ti permette di arrivare a risultati importanti contro squadre del calibro del Padova”.
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