La Liomatic Group Cus Bari ritorna a vincere nel 23esimo turno di Divisione Nazionale A in un PalaFlorio per una volta non gremito di suoi tifosi, a causa maltempo e della decisione della lega di Pallacanestro di inserire la partita in turno infrasettimanale. Con la vittoria sull'Adriatica Industriale Ruvo, ultima a sei punti nel girone Sud-Est, i biancorossi ritrovano i due punti, dopo tre sconfitte di fila. Un ottimo viatico, in vista dell'altro derby, questa volta pugliese, in programma lunedì, in posticipo contro San Severo (ore 21, diretta su Sportitalia2). Il risultato finale è di 73-66, un punteggio che poteva essere anche più ampio, alla luce delle numerose occasioni in cui i biancorossi sono andati al tiro (27 volte da tre, realizzandone 6, e effettuando ben 21 canestri da due su 37 tentativi da due punti).
Coach Putignano fa esordire dall'inizio l'ultimo arrivo Luca De Bellis (che gioca ben 35 minuti, secondo solo a Morena per minutaggio nella partita) in cabina di regia, affiancato da Ruggiero e Cardillo sugli esterni, Barozzi e Morena sotto le plance; dall'altra parte il collega Cadeo risponde con Laquintana (sostituito dopo pochi istanti da Tagliabue), Tomasiello, Villani, Bonacini e Emejuru. E' il Ruvo che apresubito le danze con il canestro di Tomasiello, ma Ruggiero risponde per le rime da tre punti. Un 3-2 che fa da prologo al primo break del match, firmato Cardillo per un 9-2 che determina il 12-4 Cus del 5'. Il Ruvo ci pensa con il suo numero sette, Villani e poi Tomasiello ad accorciare le distanze sino al 12-9, prima dei sei punti in fila di Gigena, subentrato nel frattempo a Morena, poco tonico soltanto nel primo quarto, che rimettono 5 lunghezze tra le parti (18-13 al 9'). Tuttavia i padroni di casa, rispondono immediatamente, approfittando di alcune distrazioni difensive avversarie, chiudendo il primo parziale sul 21-19, in virtù dei canestri di Bonacini e Emejuru. Esaurito il primo intervallo, l'inerzia favorevole ai ruvesi non si esaurisce sino al 21-23, firmato ancora da Emejuru, che costringe coach Putignano al time out. Ci vogliono altri quattro minuti, però, per registrare il primo canestro cussino del quarto, sempre con Gigena (23-23 al 15'). Tomasiello regala il +3 al 16' (25-28), mentre Gigena, però, con altri 5 punti consecutivi (alla fine del quarto saranno 15 in 14') riporta la squadra barese in vantaggio di due punti (30-28). L'ultimo minuto di quarto, risulta favorevole agli ospiti, 32-34 Ruvo del 20'.
Nella ripresa Ruggiero, De Bellis e Morena regalano al Cus il 39-36 del 22', ma Villani e Tagliabue ribaltano subito la situazione (39-40). Un superMorena, galvanizzato da una tripla nel secondo quarto, diventa irresistibile con il passare dei minuti, sia in difesa e nel conquistare punti fondamentali per la sua squadra. Neanche il fallo tecnico comminato a Tomasiello, al 28', consente di interrompere il punto a punto: Morena, infatti, centra il 2/2 dalla lunetta (49-46), ma Laquintana e Tagliabue pareggiano al 29'. Nell'ultimo minuto succede tutto e il suo contrario. Il capitano barese torna a colpire dalla lunga distanza, Cardillo lo supporta dalla media, ma Zanotti e Laquintana chiudono il terzo parziale con il minimo svantaggio (54-53). L'ultimo quarto si apre con la schiacciata di Deguara, ma Ruvo pareggia, nel giro di pochi secondi, con il 3/4 ai liberi, firmato da Tagliabue e Laquintana (56-56 al 33'). Il Cus serra le fila, sostenuto dal suo tifo, e i risultati si fanno subito notare con Morena (gioco da tre punti) e Cardillo che infilano il +5 (61-56) che inaugura gli ultimi cinque minuti finali. A questo punto è coach Cadeo a chiedere il time out per parlare ai suoi e interrompere l'inerzia negativa, ma al rientro in campo è ancora Gigena decisivo (63-56). A due minuti dalla fine, Tagliabue accorcia le distanze per gli ospiti, ma il Cus è ormai in pieno controllo del match: un Morena indomito cattura due rimbalzi offensivi (conquista nell’arco della gara ben 12 rimbalzi, di cui 9 difensivi e tre offensivi) di seguito e segna il 18° punto della sua partita (terminata con una doppia-doppia, in virtù anche di 12 rimbalzi), Ruggiero cala il jolly dalla lunga distanza (68-58). Canestri che mandano i titoli di coda su un match poi terminato sul 73-66.
Insomma, forse aver scelto di puntare su un gruppo di giocatori esperti e dar fiducia nel momento topico della partita anche ai più giovani (come Chiusolo e Deguara), ha ripagato il coraggio del tecnico Putignano, che sinora in questa stagione ha riportato grandissimo entusiasmo per uno sport che acquistando sempre più rilevanza a Bari dato che sempre di più i tifosi che conoscono le imprese di questa stagione. La prossima gara è contro San Severo, in trasferta (all’andata i cussini si imposero al PalaFlorio).
Tabellino
LIOMATIC GROUP CUS BARI - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO: 73-66
Parziali. 21-19, 32-34, 54-53
Bari: Morena 18, Gigena 17, Ruggiero 16, Cardillo 15, De Bellis 5, Bona ne, Chiusolo, Mian, Barozzi, Deguara 2. All. Putignano
Ruvo: Laquintana 8, De Leo 3, De Martino 5, Emejuru 10, Villani 10, Zanotti 2, Bonacini 6, Tomasiello 11, Tagliabue 11, Liguori ne. All. Cadeo
Note: uscito per falli Tomasiello, fallo tecnico per Tomasiello. Percentuali Bari: 21/36 da due, 6/31 da tre, 13/20 ai liberi. Percentuali Ruvo: 19/41 da due, 4/23 da tre, 16/24 ai liberi.
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