Un mese a Bari e già si è fatto apprezzare dai tifosi biancorossi. Arrivato in sordina durante la sessione di calciomercato invernale e sapientemente prelevato dalla Fiorentina dal ds Guido Angelozzi, Marco Romizi ci ha messo poco a farsi conoscere ed apprezzare nel capoluogo pugliese.
Oggi, di fronte ai microfoni dei media, si è concesso per la consueta conferenza stampa parlando di questo momento positivo, partendo dall’ultima gara disputata contro il Sassuolo e amaramente persa: "Penso di aver fatto una buona gara in fase di recupero palloni, ho sfiorato anche il goal. La considerazione che va fatta, è che abbiamo affrontato una squadra cinica e tosta”. Peccato, perchè come ha sostenuto il centrocampista toscano, il Bari con un pizzico di fortuna e caparbia in più avrebbe potuto non perderla questa gara: “Purtroppo il calcio è un gioco strano, non sempre la squadra che crea di più porta a casa i tre punti, come è successo contro gli emiliani”.
Farne una tragedia, dopo questo passo falso, non servirebbe a nulla e Romizi suggerisce la soluzione: “Dobbiamo migliorare le nostre disattenzioni; con il tempo faremo molti meno errori. Penso che la squadra abbia raggiunto convinzione nei propri mezzi con un’intesa in tutti i reparti. L’unica pecca che abbiamo è, forse, la poca esperienza visti i tanti giovani”. Il Bari, adesso, a centrocampo può contare su calciatori validi; un mix di esperienza e talento: “Con Bogliacino e De Falco in campo mi trovo bene; con loro mi sto esprimendo al meglio; il gruppo è valido”. In conclusione, nel finale, una battuta decisa sulla prossima avversaria dei galletti: “Contro il Livorno per me sarà derby”.
|