La 28^ giornata di campionato ha il suo incontro di cartello al Braglia di Modena dove l'attuale capolista Sassuolo riceverà il Varese in piena corsa per conservare l'ultimo posto disponibile per i playoff. Il resto delle partite sono un susseguirsi di testa-coda (a Bergamo l'Albinoleffe incontrerà il Pescara, il Padova riceverà l’Empoli, il Verona se la vedrà con il Gubbio). A Livorno i labronici riceveranno il Bari due anni dopo la serie A mentre il posticipo di lunedì sera si disputerà all'Olimpico di Torino tra i granata di Ventura e la Sampdoria di Iachini, quest'ultima forse la più grande delusione della serie B.
Il Livorno, che il 14 febbraio ha festeggiato i suoi 97 anni di vita, è 14° in classifica con 30 punti, distante 7 lunghezze da un terzetto (Albinoleffe, Empoli e Gubbio) impegnato nella lotta per evitare i playout. I punti potrebbero essere comunque di meno considerato che queste squadre dovranno recuperare un turno. I toscani sono reduci dal pareggio di domenica contro il Vicenza, ottenuto ad un quarto d’ora dalla fine con un gol del solito Dionisi. Il suo rendimento interno è inferiore alle aspettative dei tifosi: sono solo 3 le vittorie all’Armando Picchi (in casa non passa dal 14 gennaio con la vittoria sul Crotone. Peggio ha fatto solo la Nocerina con un successo), 4 i pareggi e 6 le sconfitte. Pochi anche i gol realizzati (11, come l’Ascoli. Il Varese è la squadra che ha fatto peggio di tutti con 10), 16 i gol subiti. La coppia gol è composta dal ventiquattrenne reatino Federico Dionisi (9 reti quest’anno, 75 in carriera) e dal venticinquenne brasiliano Sergio Betanin Paulinho (7 reti quest’anno, 50 in carriera). In fase di recupero il difensore croato Dario Knezevic, rientra l’ex Simone Sini dalla squalifica mentre sarà assente, perché fermato dal Giudice Sportivo, il centrocampista Bigazzi.
(La coppia gol labronica: Dionisi e Paulinho)
Il Bari è attualmente 10° con 36 punti, a 8 lunghezze dal Varese. Nell’ultima partita disputata è stato sconfitto in casa dalla capolista Sassuolo, perdendo così l’ennesima occasione per dare una soddisfazione ai propri tifosi visto che al San Nicola (solo 14 punti conquistati sui 39 a disposizione) non riesce a dare seguito alle belle prove ottenute in trasferta (24 punti ottenuti sui 42 disponibili). In settimana, intanto, la dirigenza ha provveduto al pagamento degli stipendi relativi alle mensilità di aprile, maggio e giugno 2011: il pagamento, però, è stato effettuato in ritardo (la scadenza era il 14 novembre) e, oltretutto, senza le ritenute IRPEF. Il Bari quindi rischia una ulteriore penalizzazione (si parla di 3 punti) che potrebbe tagliare definitivamente fuori la squadra da ogni sogno di playoff. Sarà assente, perché squalificato, il centrocampista Andrea De Falco.
E' il 23° incontro a Livorno tra le due squadre in campionato (finora sono 8 i precedenti in serie A, 10 in serie B, 1 in serie C, 2 nel Girone Centro Sud A-B ed 1 in Divisione Nazionale). Le statistiche parlano di:
11 sono le vittorie per i toscani (4 in serie A, 4 in serie B, 1 in serie C e 2 nel Girone Centro Sud A-B): la prima il 20 febbraio 1938, in serie A, per 1-0 con il gol di Arcari IV al 24° - l’ultima il 21 maggio 1972, in serie B, per 2-1 grazie ad una doppietta di Blasig al 36° e 60° oltre al gol di Fara al 73°;
9 sono i pareggi (4 in serie A, 4 in serie B e 1 in Divisione Nazionale): il primo il 12 maggio 1929, in Divisione Nazionale, per 1-1 con i gol di Marini per i toscani al 25° e Francovich per i biancorossi al 60° – l’ultimo, in serie A, il 28 marzo 2010 ancora per 1-1 ed i gol al 23° di Allegretti e all’85° di Tavano;
2 sono le vittorie per il Bari (tutte in serie B): la prima il 1° giugno 1969 (sotto il titolo della Gazzetta del Mezzogiorno dell'epoca e il tabellino della partita) per 1-2 con i gol di Diomedi al 20°, pareggio di Albrigi al 31° e gol vittoria di Galli al 70° - l’ultima il 24 gennaio 1971 per 0-1 grazie alla rete di Tonoli al 43°.
I gol sono 30-14 per il Livorno.
La serie in corso a Livorno è favorevole ai padroni di casa con 1 vittoria e 4 pareggi.
I gol decisivi segnati in “Zona Cesarini” sono 3-2 per i livornesi.
Per la Coppa Italia c’è solo un precedente in Toscana. L’incontro risale al 6 maggio 1937 e si concluse con il punteggio di 1-2 per il Bari grazie alla doppietta di Grolli (10° e 15°). Di Faccenda il gol livornese, realizzato al 29°.
Questa la rosa del Livorno 2011/2012:
portieri: Bardi, Mazzoni;
difensori: Bernardini, Knezevic, Lambrughi, Pieri, Salviato, Sini;
centrocampisti: Barone, Belingheri, Bigazzi, Filkor, Luci, Meola, Morosini, Rampi, Remedi, Schiattarella, Siligardi;
attaccanti: Bernacci, Dell’Agnello, Dionisi, Paulinho, Piccolo;
allenatore: Armando Madonna.
Sito internet ufficiale: www.livornocalcio.it
Ex nelle 2 squadre: Sini (2 partite a Bari senza reti) e Siligardi (5 partite senza reti a Bari) nel Livorno, nessuno nel Bari. Nello staff del Livorno, con il ruolo di assistente tecnico, c’è un ex giocatore del Bari, Nicola Caccia. L’ex attaccante, nativo di Castello di Cisterna (Latina), ha indossato la maglia biancorossa in 7 partite (senza reti) nel campionato 1991/1992. Livornese è l’amministratore unico del Bari, Claudio Garzelli: nella stagione 2009/2010 svolse il ruolo di dirigente della squadra amaranto.
La partita di andata, giocatasi l’1 ottobre 2011, si è conclusa con il punteggio di 1-0 per il Bari grazie al gol di Borghese al 7°. Arbitrò Maurizio Ciampi davanti a 5.166 spettatori. I migliori nelle 2 squadre: Borghese e Rivas nel Bari, Dionisi nel Livorno. In quell'occasione il Bari tornò a vincere al San Nicola dopo oltre un anno (26 settembre 2010, 2-1 al Brescia).
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