L'ultimo arrivato, il calciatore angolano naturalizzato belga Luiz Cavanda, giunto in prestito dalla Lazio, ha espresso oggi, in conferenza stampa, le sue sensazioni dopo aver collezionato la seconda presenza a Livorno: "Sono contento di indossare questa maglia. Sono qui per fare bene e per migliorarmi. Ho giocato solo due volte sinora, ma cercherò di fare del mio meglio sino alla fine. Sono sereno e concentrato”.
Con le squalifiche di Ceppitelli e Borghese non è remoto un suo impiego da centrale: “Ho giocato anche da centrale, ad inizio carriera, ma è stata una cosa saltuaria e di circostanza. In settimana ho giocato nel mio ruolo, non credo sinceramente che potrò essere schierato come centrale difensivo”. Tuttavia il difensore ha assicurato il massimo impegno, affermando di sentirsi parte di un gruppo sempre più coeso, anche nelle avversità: “Ho notato dal primo giorno di trovarmi di fronte ad un gruppo compatto, con un mister all’altezza che sprona quotidianamente i suoi ragazzi a far meglio. Le vicende che ci sono all’esterno, non ci toccano, noi pensiamo a far bene giornata dopo giornata ed alla fine del campionato faremo i conti su dove siamo arrivati”. Parole di elogio anche per il gioco espresso dal Bari: “Il Bari mi sembra una squadra che in questo momento sta giocando un buon calcio e che ha avuto un rendimento alto soprattutto nelle gare esterne. Dobbiamo dare di più anche nelle gare interne”.
Il giocatore biancorosso ha infine concluso: “Il mio punto forte è la velocità, ma sto lavorando per migliorare tutto il resto specie in fase di marcatura. Per essere ed aspirare a diventare un buon giocatore, devi avere tante qualità e voglia di apprendere sempre. Qui a Bari, mi trovo molto bene, con la città e i miei compagni. Ho trovato fantastica la focaccia, non l’avevo mai mangiata prima”.
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