Stasera la formazione di coach Putignano affronta al PalaFlorio la Bls Chieti (ore 18, ingresso gratuito per universitari, over65 e under12, 5 euro in gradinata e 10 in tribuna per tutti gli altri). Un match dalla posta in palio doppia, tra due formazioni entrambi a quota 24, alle spalle della capolista del girone Sud-Est, Recanati.
Il coach l’ha definita così: "Sarà una partita importantissima - per poter continuare ad inseguire quell'obiettivo play off che, solo ad inizio anno sembrava impronosticabile, ma che adesso assume contorni di concretezza". La compagine biancorossa vuole proseguire nella nuova striscia utile interna grazie alle vittorie su Ruvo e Matera, provando a riscattare la sconfitta patita all’andata contro Chieti per una manciata di punti 65-59, al termine di un contesa in cui Morena e compagni avrebbero meritato un altro esito. In attesa di recuperare la gara contro Santarcangelo, in programma il prossimo 15 marzo, la vittoria sembra d’obbligo per continuare ad inseguire quell’obiettivo ambizioso. Insomma sarà un match di alto profilo e contenuto tecnico, al cospetto di una cornice di pubblico che la società cussina si augura possa registrare un nuovo record di presenze, dopo gli oltre 4mila tifosi accorsi, la scorsa settimana, per la sfida con il Matera.
Per l'occasione coach Putignano ha recuperato Marco Bona che, già in Sicilia, ha riassaggiato il parquet dopo tre gare trascorse a guardare. Con lui, nel reparto under, saranno chiamati alla conferma Fabio Mian e Samuel Deguara, autori di prestazioni di rilievo contro Capo D'Orlando, in virtù anche di 27 punti complessivi. Sicuramente poi spetterà ai più esperti del gruppo trascinare e coinvolgere i più giovani al fine di conseguire il risultato importante per il proprio team.
Dall'altra parte, invece, coach Sorgentone, reduce dalla sconfitta di Napoli (68-57), deve fare i conti con i problemi fisici di due degli uomini di maggior esperienza del suo gruppo: Stefano Rajola e Roberto Feliciangeli, quest'ultimo in panchina al PalaBarbuto solo per onore di firma. Non è dato sapere le loro possibilità di recupero, ma in ogni caso i teatini si sono dimostrati un gruppo molto competitivo, con gli under Diomede e Porfido (entrambi classe '90), autori di 28 punti in due in Campania, bravi a sostituire i più esperti compagni di squadra. Da tenere d'occhio anche il giovane prodotto di casa, per un anno anche a Molfetta, Gialloreto, oltre all'esperto Raschi, protagonista anche in serie A in passato.
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