Marino Defendi non gioca dalla prima giornata di ritorno contro il Varese, quando disputò soltanto 23 minuti prima di essere sostituito dal tecnico Vincenzo Torrente. In settimana, l’ex atalantino ha disputato 45 minuti nell’amichevole contro il Brindisi, dimostrando una buona condizione fisica e fornendo diversi assist per i suoi compagni, seppure al cospetto di una formazione dilettantistica.
Il giocatore biancorosso, in conferenza stampa, si è detto nuovamente pronto a fornire il suo contributo, complice l’assenza dello squalificato Forestieri: “Ho tanta voglia di giocare e poter aiutare la squadra. Non so se sono in grado di reggere novanta minuti, ma mi farò trovare pronto se il mister dovesse chiamarmi in causa, sia come attaccante esterno che come centrocampista”.
Sulla questione penalizzazione, Defendi è stato molto chiaro: “È inutile negare che i punti in meno pesano sulla classifica finale, ma noi dobbiamo guardare esclusivamente al campo e concentrarci per non commettere errori. I conti li faremo alla fine, perché mancano ancora tredici partite e abbiamo l’obbligo di raccogliere il più possibile”. A tal proposito, ha indicato l’obiettivo stagionale: “Ad inizio campionato ci siamo prefissi di raggiungere i playoff, e ancora non è detta l’ultima parola. Il nostro vero problema è migliorare il rendimento nelle gare interne. In trasferta abbiamo ampiamente dimostrato di essere una squadra vincente, mentre tra le mura amiche incontriamo maggiori difficoltà ed abbiamo conquistato meno punti rispetto a quelli stessi che avremmo meritato. Speriamo di essere più incisivi già a partire dalla gara contro la Reggina”.
Infine, Defendi si è congedato con una battuta sull’orario della prossima partita (domenica alle 12.30): “Invece di fare colazione la mattina, pranzeremo presto! Battute a parte, vogliamo spuntarla noi per far tornare a casa i nostri tifosi felici”.
Il Bari nella scorsa stagione aveva già giocato alle 12.30 contro Cagliari e Milan, pareggiando in entrambi i casi. In questa stagione ha affrontato il Brescia ed il Sassuolo, rispettivamente vincendo in trasferta e perdendo in casa.
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