Dopo aver scontato un turno di squalifica, sabato prossimo l’argentino Forestieri tornerà in campo proprio contro l’Empoli, la sua ex squadra. L’attaccante biancorosso ricorda con piacere i trascorsi con la formazione toscana, ma in campo non farà sconti: “Ritengo di aver disputato una buona stagione e di aver lasciato un buon ricordo. Probabilmente riceverò applausi, ma al fischio di inizio dell’arbitro saremo nemici per novanta minuti”.
Forestieri interpreta così il rendimento dei galletti nel girone di ritorno, leggermente migliore rispetto all’andata: “Nel girone di andata abbiamo faticato a trovare la giusta quadratura, le penalizzazioni non ci hanno aiutato ma anche noi dobbiamo recriminare per aver sprecato molte ghiotte occasioni, facendoci rimontare in diverse partite. Adesso siamo più maturi e vogliamo trovare quella continuità di rendimento che sinora abbiamo dimostrato solo in trasferta”. Gli uomini di Torrente, infatti, non perdono fuori casa dalla diciassettesima giornata (ad Ascoli).
L’esterno offensivo ha poi tracciato il profilo del prossimo avversario, sottolineando la pericolosità e rabbia dell’Empoli: “Loro sono imbattuti da tre turni, hanno fame di punti perché vogliono allontanarsi dalla zona retrocessione. Sono una squadra tosta, Maccarone è il pericolo numero uno ma anche Tavano e tutti gli altri possono crearci difficoltà. Noi dovremo essere sempre concentrati ed attenerci alle indicazioni che ci darà il mister. Se seguiremo le sue istruzioni non torneremo a casa a mani vuote, ne sono sicuro”.
Sabato mancherà per squalifica il compagno di reparto Stoian, ed il suo contributo in fase offensiva potrebbe richiedere un dispendio energetico maggiore: “Personalmente spero che torni presto Ciccio Caputo ma, a prescindere dagli interpreti, gli undici che scendono in campo hanno l’obbligo di dare sempre sempre l’anima, e così sarà anche senza il capitano. Con Kutuzov che cambia? Noi esterni dovremo cercare più la profondità, ed essere lucidi in zona gol”.
Infine, Forestieri ha concluso con una considerazione sugli obiettivi stagionali: “Viviamo alla giornata, la squadra ha le potenzialità per dire la sua sino alla fine del campionato. Il mio obiettivo personale? Spero intanto di superare almeno i cinque gol, ma il bene della squadra è più importante”.
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