Con la sconfitta di misura rimediata ad Empoli, la squadra di Torrente ha interrotto la serie positiva in trasferta che durava dalla diciassettesima giornata, quando si arrese all’Ascoli. Anche in quella circostanza il direttore di gara era il signor Mariani, che si rese protagonista dell’espulsione di Bellomo nel secondo tempo, alterando non poco gli equilibri del match.
Sabato l’argentino Forestieri nella prima frazione di gioco ha subito un’entrata da codice penale da parte del difensore Ficagna, sanzionato solo con l’ammonizione nonostante ci fossero gli estremi per il cartellino rosso. Come se non bastasse, nella ripresa lo stesso difensore toscano ha commesso il fallo di mani che ha procurato un penalty per i biancorossi (rigore sbagliato da Bogliacino) ma, anche in questo caso, non è stato espulso e non ha neppure ricevuto il secondo giallo. L’attaccante biancorosso, che si è presentato in sala stampa con un evidente ematoma, ha provato a spiegare l’accaduto: “Con Ficagna ho giocato a Siena quando avevo 17 anni, mai uno screzio. Sono rimasto davvero sorpreso dalla sua entrata fallosa, mi ha fatto davvero male mettendomi fuori combattimento. Andava espulso subito, invece è rimasto in campo e per giunta è stato graziato anche sull’episodio del rigore. Non posso nascondere di esserci rimasto male. Se Borghese avesse commesso un fallo del genere, sarebbe stato crocifisso ed etichettato come killer, mentre l’intervento di Ficagna è passato quasi inosservato”.
Il talentuoso giocatore del Bari ha anche parlato del comportamento della squadra durante la partita di Empoli: “Ora lamentarsi non serve a nulla, abbiamo sbagliato a non protestare e a non farci sentire con l’arbitro durante la gara. Siamo una squadra giovane, dobbiamo cambiare atteggiamento e cercare di essere più cattivi agonisticamente per raggiungere obiettivi degni di questa piazza”. Il numero dieci biancorosso, comunque, ha ammesso che sarà difficile centrare l’obiettivo dei playoff: “È stato un campionato davvero sfortunato perché abbiamo pagato per i punti di penalizzazione, infortuni vari e squalifiche. Ma la stagione non è finita, daremo sempre il massimo e, nonostante il calendario sulla carta possa sembrare proibitivo (Juve Stabia in casa, Verona in trasferta, Torino in casa e la Sampdoria in trasferta,ndr), anche le nostre avversarie dovranno preoccuparsi di noi”.
Forestieri resterà a riposo precauzionale nei prossimi due giorni per poi riprendere ad allenarsi in vista del match in programma sabato contro la Juve Stabia, che all’andata si impose 1-0 grazie ad un rigore dubbio trasformato da Sau.
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