Un Bari incerottato affronterà domani al San Nicola la Juve Stabia con l'obiettivo di conquistare la quinta vittoria casalinga. Torrente è consapevole che non sarà semplice conseguire il massimo risultato alla luce delle numerose defezioni: Forestieri non ha smaltito ancora l'ematoma procurato dal duro intervento di Ficagna, Crescenzi sarà out per il risentimento alla coscia destra procuratosi nel test amichevole contro il Terlizzi, Cavanda, Castillo ed Albadoro sono ancora ai box, e mancheranno anche gli squalificati Ceppitelli e Garofalo.
“Mi aspetto una prova di personalità- afferma il tecnico di Cetara - a prescindere da chi non giocherà. Anche Romizi e Defendi non hanno del tutto recuperato, però è probabile che partano dalla panchina. La difesa sarà composta da Masi, Dos Santos, Borghese e Polenta. A centrocampo potrei anche schierare Bogliacino centrale”. L'allenatore biancorosso non svela l'attacco ma sembra molto probabile che ci sia un'ulteriore chance per Galano che affiancherà Kutuzov, punta centrale, e Stoian. Convocato anche il giovane esterno offensivo della Primavera, Anthony Partipilo, a segno otto volte con la squadra di Giampaolo pur non essendo ad inizio campionato titolare.
La Juve Stabia sarà priva del bomber Sau, capace di realizzare ben sedici reti, ma Torrente non si fida: “E’ un assenza importante, ma Braglia è in grado di sopperire con altri validi elementi. All’andata non dimentico che fui espulso e subimmo un rigore inesistente che ci fece tornare a casa a mani vuote. Pensiamo comunque a domani, e dovremo essere sempre concentrati e cinici, perché loro faranno una gara di rimessa, sfruttando molto la profondità”.
In mattinata la squadra si è allenata a porte chiuse. L’allenatore campano ha speso anche qualche parola per spronare ulteriormente Bellomo e Galano. Infine Torrente ha concluso confermando Bogliacino come rigorista, con De Falco e Polenta pronti, in alternativa, ad assumersi la responsabilità del tiro dagli undici metri.
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