Alla ripresa degli allenamenti, il capitano Mariano Bogliacino è tornato a parlare della gara pareggiata contro la Juve Stabia: “Abbiamo disputato una partita positiva. Loro si difendevano in undici dietro la linea della palla, ed è stato davvero difficile provare a tirare anche dalla distanza. Ci è mancata profondità nella manovra, ma alla fine siamo comunque riusciti a conquistare un punto importante nonostante diversi assenti per infortuni e squalifiche”.
L’ex centrocampista del Napoli, che in questa stagione ha disputato venti partite e realizzato un gol (contro il Cittadella in casa nel girone di andata), dopo il penalty fallito ad Empoli ha dichiarato di volersi prontamente riscattare, pur ammettendo di non attraversare un buon momento dal punto di vista fisico: “Come sapete ho avuto un infortunio piuttosto fastidioso, che mi ha condizionato anche psicologicamente. Il rigore sbagliato? Mi fa male pensarci ma può capitare di sbagliare, e se si dovesse ripresentare l’occasione non mi tirerò di certo indietro. Mi piace parlare con i fatti e cercare di essere capitano in campo con la palla tra i piedi, piuttosto che protestando con l’arbitro. Ammetto però che ad Empoli avrei dovuto farmi sentire, ma purtroppo al momento del rigore non mi sono accorto che il direttore di gara non avesse sanzionato con il cartellino Ficagna”.
Il numero 54 del Bari ha poi ammesso le difficoltà della squadra: “In questa stagione ci è mancata soprattutto continuità di rendimento. Ai punti di penalizzazione non pensiamo, anche se di fatto ci sono e dobbiamo guardare avanti. L’obiettivo resta quello prefissato ad inizio stagione, con l’obbligo di vivere alla giornata e pensare ad accumulare più punti possibili di qui alla fine, senza fare calcoli. Il sesto posto non è lontano, ma se stasera il Padova dovesse vincere nel posticipo a Vicenza, ci staccherebbe ulteriormente”.
Venerdì il Bari affronterà allo stadio “Adriatico” di Pescara la squadra allenata da Zeman, seconda in classifica e reduce dalla sconfitta per tre a zero contro l’Ascoli. Bogliacino ha elogiato per il gioco offensivo del Pescara, precisando però di non temerlo: “Il Pescara è la squadra che ci ha messo maggiormente in difficoltà all’andata. Forse sono la squadra più forte del campionato, praticano un calcio divertente anche se giocano con una difesa molto alta che concede diversi spazi. Noi dovremo sfruttare la profondità e cercare di essere cinici per punirli”.
Infine una battuta sul suo futuro: “È presto per dirlo, sarei onorato di continuare a vestire la maglia del Bari ma ne parlerò con la dirigenza a fine campionato”.
Notiziario: Forestieri e Romizi hanno svolto lavoro a parte, Crescenzi invece è in ritiro con l’Under 21 di Ferrara, ma ha un problema muscolare da smaltire. Lavoro differenziato per Ceppitelli.
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