Pochi ma soddisfatti, i tifosi, al San Nicola dopo l'1-1 rimediato in crescendo contro il Grosseto. Ne avrebbe voluti senz'altro di più, Torrente, dopo l'invito alla vigilia, ma non se ne fa un cruccio: “Mi dispiace ma capisco i nostri sostenitori – precisa l'allenatore - Era un'occasione per dare un segnale forte per il calcio pulito. La partita? Potevamo vincerla. Abbiamo concesso il primo tempo ma c'è stata una grande reazione nel secondo, dove potevamo segnare ancora in altre due occasioni almeno”.
Pareggio strameritato, quello raccolto nel finale, ma a centrocampo qualcosa non quadra, perdurando l'indisponibilità di Romizi (forse di nuovo disponibile a Verona): “Là in mezzo abbiamo sbagliato tanto, con tutti e tre. E poi c'è mancata la superiorità numerica con i terzini. Nel secondo tempo in avanti le ho tentate un po' tutte, per raddizzare la gara, ed alla fine ci è andata bene. Anzi, per quanto fatto nei 90', forse meritavamo persino la vittoria”.
In occasione del prossimo incontro potrebbe tornare nei ranghi anche Crescenzi (ma non ci sarà Bogliacino per squalifica). Oltre a Caputo, la punta vera che continua maledettamente a mancare: “Occhio, però – ammonisce Torrente – Una cosa è allenarsi, altro giocare: è un mese e mezzo che Ciccio non fa una partita e bisogna fargli riacquistare ritmo”.
|