Intercettato da Fabio e Mingo di "Striscia la Notizia" all'aeroporto di Bari, Vincenzo Matarrese, seppur in maniera abbastanza lapidaria, ha risposto agli inviati del tg satirico sugli incresciosi sviluppi della vicenda calcioscommesse, che vede pesantemente coinvolti i giocatori biancorossi della scorsa stagione: "Come è stata possibile una cosa del genere - attacca l'ex presidente - dovete chiederlo a quelli che si sono organizzati in quel modo lì. Nessuno poteva immaginare che un Andrea Masiello, uno dei migliori, in senso assoluto anche come carattere, potesse sbagliare in quel modo".
Matarrese è elusivo quando gli viene chiesto dei tifosi che scommettevano e frequentavano lo spogliatoio del Bari: "Questo è avvenuto quando io non andavo più allo stadio, quindi non possono essere utile". Sulla presunta combine nel derby con il Lecce, l'ex numero uno della società barese è ancora più sfuggente: "Ma è certo questo? Sono stato fuori una settimana, mi aggiornerò, chiederò a mio fratello".
Finale amaro, appena addolcito dal Provolone biancorosso consegnatogli da Fabio e Mingo: "E' un qualcosa di incredibile, non me lo aspettavo, noi abbiamo gestito il Bari per 35 anni. Quello che è successo l'anno scorso è incredibile, io prenderei a ceffoni tutti quanti quelli che hanno scommesso".
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