Sprazzi di una buona Ener Payton Bari non sono sufficienti ai biancoverdi di Mister Tau per tornare dalla trasferta siciliana di Acicastello con qualcosa di più concreto dei tanti complimenti ricevuti per la discreta prova offerta in terra catanese. Ma il 15-9 subito dalla competitiva compagine etnea lascia comunque spazio ad un cauto ottimismo per il futuro agonistico del team pugliese, che ha evidenziato promettenti segnali di risveglio, lottando con grinta e senza timore e mettendo anche in grande difficoltà i coriacei avversari in alcuni tratti dal match. L’ennesima riprova che le qualità tecniche e fisiche per realizzare il sogno salvezza ci sono tutte: basterebbe esprimerle con maggiore continuità.
L’inizio gara è da incubo per Di Pasquale e soci, travolti dall’onda castellese che si abbatte come uno tsunami sulla difesa biancoverde: Ordile, Szeles, Toldonato e Zovko mettono subito la gara sui binari giusti per i padroni di casa (4-0), tanto che la rete di capitan Di Pasquale con cui si conclude il primo quarto sembra quasi un trascurabile dettaglio (4-1). Ma che la formazione barese non sia giunta fino in Sicilia in gita lo si capisce nella seconda frazione. Dopo il gol di Basile (5-1) arriva, impetuosa e sorprendente la reazione degli ospiti che cominciano a rispondere colpo su colpo agli attacchi dei rivali. Ivancevic e Cuccovillo accorciano le distanze (5-3), subito però ristabilite da Toldonato e Szeles (7-3). Ma i ragazzi del presidente Rossi non mollano di un centimetro, mettendo finalmente in mostra concretezza e cattiveria agonistica: Cuccovillo, Foglio e Ivancevic spaventano i siciliani, che pensavano di aver già chiuso la pratica (7-6). La marcatura a pochi secondi dal suono della sirena di metà gara di Postiglione viene così salutata dai supporters isolani con un gran sospiro di sollievo (8-6). La verve barese non si esaurisce in principio di terza frazione: Ivancevic fa risentire il fiato pugliese sul collo castellese (8-7), subito dopo Di Pasquale sbaglia in controfuga la rete del clamoroso pari. È ormai ufficiale: per uscire da questa impasse ci vuole il miglior Acicastello. E i ragazzi di Mister Cannavò non si sottraggono al compito: superato il lungo passaggio a vuoto Postiglione, Ordile e Szeles rimettono le cose a posto per i catanesi (11-7). Il break subito nella parte finale del terzo tempo è una mazzata dalla quale, stavolta, la giovane truppa di Mister Tau non riesce a riprendersi. L’ultimo a cedere in casa Payton è Cuccovillo (11-8), poi Basile, Szeles e Ordile mettono con qualche minuto di anticipo la parola fine su un match più combattuto di quanto non dicano i parziali (14-8). Le reti finali di Cuccovillo da un lato e Toldonato dall’altro servono solo alle statistiche (15-9).
“Sconfitta a parte, sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi” – il commento a caldo di Giovanni Tau, tecnico della squadra barese – “abbiamo lottato fino in fondo, reagendo nel migliore dei modi alla disfatta della scorsa settimana con la Canottieri Napoli. Va ricordato che siamo giunti in Sicilia con una formazione largamente rimaneggiata per le assenze di Ferrone, Bartoli e De Bellis. Ma a parte i soliti momenti di black-out, che dobbiamo eliminare il più possibile in vista del prosieguo della stagione, abbiamo dato segni di ripresa, con giocate interessanti in difesa e in attacco. Bene così”. Ora però servirebbero i punti, quantomeno per garantirsi un posto nei playout: prima occasione il match casalingo di sabato prossimo con la Roma Vis Nova.
Acicastello Archigen-Ener Payton Bari 15-9 (4-1, 4-5, 3-1, 4-2)
Acicastello: Spampinato, Castorina, Zovko 1, Faro, Postiglione 2, Maiolino, Toldonato 3, Spadafora, Sparacino, Indelicato, Ordile 3, Basile 2, Szeles 4. All. Cannavò
Payton Bari: Cappuccio, Foglio 1, Rossi, Scavo, Angarano, Chieco, Santamato, Di Pasquale 1, Patti, Ivancevic 3, Cuccovillo 4, Vettone. All. G. Tau.
Arbitri: Barbieri e Scappini
Note: Usciti per limite di falli: Rossi (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Acicastello 3/6, Bari 3/6. Spettatori 100 circa.
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