A due giorni dalla sfida contro la Sampdoria, il centrale difensivo Claiton Dos Santos, in conferenza stampa, è tornato a parlare del punto ottenuto contro la capolista Torino: "Era importante fare un risultato importante dopo la batosta di Verona dove abbiamo pagato sette minuti di black out, buttando quanto di buono avevamo fatto. Sabato, invece, abbiamo fatto della concentrazione la nostra arma vincente ed abbiamo giocato alla pari contro una squadra, il Torino, costruita per vincere il campionato. E’ un punto che ci dà morale in vista delle restanti gare da giocare”.
La prossima avversaria dei pugliesi è un’altra big: "Contro le prime della classe abbiamo sempre fatto molto bene, eccetto in qualche occasione. Anzi, dovremmo affrontare anche quelle che sono più dietro con lo stesso spirito e stimoli. La Sampdoria è lì assieme alle altre a lottare per i playoff: all’andata non c’ero, ma ora ha recuperato diversi punti ed è una squadra attrezzata per la promozione, spinta da un grande pubblico. Pellè è molto forte, così come Eder è un giocatore imprevedibile che svaria su tutti i fronti, per non parlare di Pozzi che ha fatto 12 gol. L’attacco è il loro punto di forza, ma noi giocheremo senza alcun timore reverenziale e per vincere perché abbiamo bisogno di punti e perché non siamo da meno a nessuno”.
Qualcuno ha paventato lo spettro dei playout in caso di ulteriori penalizzazioni nel corso del campionato: “Non credo ci dovremmo preoccupare di chi ci sta dietro. Noi dobbiamo giocare per fare più punti possibili e magari raggiungere quota 51 quanto prima. Le penalizzazioni non ci fanno paura, noi continueremo a dare il meglio in campo”.
Il numero 3 del Bari ha poi concluso parlando del futuro e tracciando un bilancio della sua stagione sin qui: “Sono soddisfatto della mia stagione, anche se so che avrei potuto rendere di più se non avessi avuto i fastidi fisici (problemi al pube, all'inguine e successivamente anche al ginocchio, ndr) che mi hanno costretto a fermarmi nuovamente una volta che ero rientrato. Ho ancora due anni di contratto e mi trovo molto bene con società, compagni e tifosi. Spero di rimanere ancora ed eventuali altre penalizzazioni non mi spaventano”.
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