Chi lo dice che d’estate la cultura va in vacanza? Per questa stagione le spiagge baresi si trasformeranno in veri laboratori a cielo aperto per leggere e acculturarsi stando comodamente seduti sotto l’ombrellone. È l’obiettivo di “Spiagge aperte”, nuovo progetto promosso dall’assessorato regionale al Turismo, Confcommercio-SIB (Sindacato italiano balneari) e l’Associazione librai italiani (Ali). L’iniziativa che affianca “Città aperte”, prevede una serie di manifestazioni a carattere culturale in cui scrittori, filosofi, poeti e narratori potranno incontrare e dialogare con il grande pubblico presente sulle spiagge. Reading letterari faranno da corollario a degustazioni enologiche e gastronomiche legate alle tradizioni del territorio. Il tutto nella fresca cornice degli stabilimenti balneari pugliesi. Al momento sono 50 i lidi balneari che hanno aderito all’iniziativa.
L'operazione “Spiagge aperte” è stata presentata dagli assessori regionali al Turismo ed al Demanio marittimo, Magda Terrevoli e Guglielmo Minervini.
"Un'iniziativa innovativa - ha detto Minervini – che farà da attrattiva per i turisti in Puglia. Le spiagge, luoghi di socializzazione e aggregazione, diventeranno piacevoli vettori di cultura per lo scambio di idee ed opinioni".
Entusiasta la neo assessora regionale Magda Terrevoli: "È una scommessa vincente che dà la possibilità a 50 lidi e ad altrettanti autori, di essere coinvolti in un'offerta turistica totale che passa anche per le tipicità enogastronomiche del nostro territorio. Mi auguro serva ad uscire dal binomio mare-sole e ad allungare la nostra offerta ad altri periodi dell'anno". Tutti al mare.
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