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Cambiamento come sinonimo di miglioramento. In questo momento è il pensiero più diffuso nelle strade della città e negli usuali luoghi di ritrovo telematici. Non si parla d’altro. Mr. Tim Barton si è abbattuto sulla realtà barese con l’effetto di uno tsunami. Uno tsunami positivo, si intende. E i tifosi baresi, con la loro inimitabile fantasia, si sono sbizzarriti nell’immaginare un Bari all’americana. Un Bari sfrontato e audace come un vero cowboy texano. Un Bari dalla statura europea, pronto a lasciare il proprio piccolo orticello coltivato in cento anni di storia per andare alla conquista delle grandi platee internazionali. I tifosi chiedono di sognare. La realtà degli ultimi anni poco ha lasciato all’immaginazione. Così il probabile e storico passaggio di consegne ai vertici dell’AS Bari ha fatto tornare, nei baresi, la voglia di volare alto con la fantasia senza aver paura di ricadere bruscamente per terra. Alcuni tifosi anonimi, ieri, celatisi dietro il simpatico nome di "Cow Boy Club" hanno esposto uno striscione sul ponte pedonale di Parco Adria. “We have a dream: Mr. Barton”. Immaginare, entusiasmare, sognare. Questo rappresenta la svolta americana per i tifosi. Cambiare per migliorare, appunto.
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