Lamanna 6: Ordinaria amministrazione, non deve impegnarsi in parate clamorose. Non riesce a bissare la prodezza di Genova sul rigore della vittoria dei veneti.
Crescenzi 5.5: Con Defendi non trova l'intesa e rimane spesso ancorato in difesa quando avrebbe lo spazio per attaccare. A volte impreciso nei disimpegni.
dal 72' Galano 5.5: Gioca pochi palloni senza incidere.
Claiton 6: Gli avanti del Cittadella non riescono mai ad impensierirlo.
Ceppitelli 6: Come Claiton, sorveglia abbastanza agevolmente la sua porzione di campo.
Polenta 5.5: Rovina una buona prestazione con una stupida esplusione a tempo ormai scaduto e partita abbondantemente persa. Specie nella ripresa si rende autore di ottime incursioni sull'out sinistro, denotando personalità e maggiore fiducia nei propri mezzi.
De Falco 5: Troppi gli errori in fase di impostazione. Pecca di precisione anche nei calci piazzati, sua specialità.
Scavone 5.5: Sacrificato nel ruolo di playmaker davanti alla difesa. Non dà ritmo alla squadra ed emergono le sue carenze tecniche. Quando riesce a sganciarsi e ad inserirsi, però, è sempre pericoloso.
Garofalo 5: Parte di buona lena, poi rovina tutto con lo scellerato fallo da rigore.
dal 46' Castillo 5.5: Tante sportellate con i difensori del Cittadella ma anche una esasperante lentezza negli spostamenti. Ha l'occasione buona ma Cordaz è attento.
Defendi 4.5: Nel tridente d'attacco chi lo ha visto? Nella ripresa scala prima a centrocampo, poi in difesa, non apportando miglioramenti alla sua prestazione incolore.
Stoian 4.5: Inizia con delle buone incursioni allargandosi dal centro verso sinistra ma ben presto si perde in una serie di tocchi d'esterno, di punta e di prima senza alcun senso.
Forestieri 6.5: Predica nel deserto, ogni volta che accelera mette in crisi i difensori del Cittadella. Sbaglia anche molto, ma crea superiorità e occasioni mentre il resto della compagnia passeggia per il campo. (dal 81' Kutuzov sv)
Torrente 4: Stupisce tutti lasciando in panca Rivaldo per inserire Garofalo da mezzala e portando Scavone al centro. La mossa non si rivela felice perchè il bolzanino non ha il passo da playmaker e Garofalo combina il pasticcio del rigore. Davanti il Bari non punge e Defendi-Stoian sono irritanti. Nella ripresa emergono tutti i difetti di una squadra che, senza un'idea di gioco, fatica a creare occasioni da goal e, quindi, ribaltare il risultato quando va sotto. Ancora una volta viene sostituito Forestieri, l'unico che davanti crea grattacapi agli avversari.
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