Undicesimo pareggio interno per il Bari, il quinto consecutivo nelle ultime cinque gare disputate al San Nicola. Uno dei protagonisti del match sponda biancorossa, Agostino Garofalo ha commentato, al termine della partita in zona mista, il suo gol: "Venivo da una giornata non bella dopo la gara con il Cittadella. Sono contentissimo per il gol, anche se lo sarei stato di più se avessimo vinto e portato a casa tre punti. Vorrà dire che ci rifaremo a Vicenza. La dedica è per la mia famiglia, mia moglie e i miei figli che mi sono sempre stati vicini ed ho voluti ringraziarli a modo mio”.
In casa il Bari ha mancato diverse volte l’obiettivo e racimolato soltanto quattro vittorie, il terzino si è detto rammaricato e tracciato un bilancio schietto delle gare casalinghe (anche se al San Nicola si disputerà ancora una gara, contro il Gubbio dopo la trasferta di Vicenza): “Si è vero in caso abbiamo fatto cilecca troppe volte. Se avessimo concretizzato e sfruttato meglio diverse situazione forse oggi eravamo ancora in corsa per i playoff. Ma guardando alla realtà, a tutte le difficoltà affrontate compresi i punti di penalizzazione che ci hanno tolto, dobbiamo guardare a ciò che di positivo abbiamo realizzato e ringraziare il ds Angelozzi, il mister e la società che ci ha permesso di isolarci affinché dessimo il meglio. Conquistiamo quanto prima la salvezza, è quello il nostro pensiero”.
Sul futuro il giocatore con la maglia numero 29 ha concluso: “Il mio futuro? Sono giunto a Bari in prestito, ma la società sa che mi trovo bene qui. Ma adesso abbiamo un obiettivo più importante di tutto, la salvezza. Poi a fine stagione ne riparleremo”.
Al termine della partita si è affacciato in zona mista anche il tecnico del Brescia, Calori che ha commentato così la gara dei suoi ragazzi: “Ci è mancato il nostro bomber Jonathas. Ma abbiamo sprecato moltissimo e commesso errori ingenui. Dobbiamo crescere per andare lontano, in ogni caso daremo tutto per vincere le prossime due partite e poi si vedrà”. Sul San Nicola semideserto e i fischi di una parte di tifoseria contro la curva nord, ha espresso il suo pensiero senza fronzoli: “Ho letto quello che è successo, è un problema del calcio in generale, il marcio che c’è. Ho affrontato da avversario tante volte il Bari e l’ho visto pieno con il suo grande pubblico, dispiace, ma dobbiamo cambiare tutti mentalità per andare avanti”.
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