Ha il sapore dell'addio, nonostante le smentite di circostanza, l'ultima conferenza stampa post-gara di Vincenzo Torrente. "Questa sera abbiamo abbinato qualità ad intensità, proprio come piace a me - s'affretta a ricordare il tecnico - Abbiamo fatto altri 3 gol, ne abbiamo sbagliati altrettanti. Senza penalizzazione, avremmo chiuso al decimo posto. Un buon risultato, secondo me, dopo tutto quello che ci è capitato". Archiviati 3-0 contro il Gubbio e salvezza, si parla subito di futuro: "In settimana parlerò con la società. Cosa chiederò? Mi piacerebbe migliorare e lavorare in normalità, cosa che quest'anno non è mai avvenuta. Credo ci sia una buona base: questa non è una scatola vuota, come ama ricordare Angelozzi. Si è costruito qualcosa e non ripartire sarebbe un peccato: ho fatto i mieri sbagli, anche perchè alla prima esperienza in B, ma ho pure qualcosa di buono".
La doppietta di Caputo (nove gol, in tutto) acuisce i rimpianti per non aver avuto a disposizione l'attaccante altamurano per l'intero campionato: "C'è sempre mancato qualcuno, nei momenti importanti della stagione. Penso a Ciccio, ma anche a De Paula, Romizi, Bogliacino. Anche per questo voglio fare i complimenti ai ragazzi, che hanno dato un'immagine pulita di cui la città deve essere orgogliosa. Ringrazio anche lo staff ed i tifosi che ci hanno sempre seguito e supportato. Ora è troppo tardi per l'attaccante? Bene, allora ne chiedo due - scherza - Uno per quest'anno, l'altro per la stagione ventura"
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