Cinque punti di penalizzazione e ottantamila euro di ammenda per il Bari, quattro mesi di squalifica al direttore sportivo Angelozzi.
Sergio Artico, presidente della Commissione Disciplinare, ha giudicato congrue tutte le proposte di patteggiamento del Procuratore Federale Stefano Palazzi.
Accolte, quindi, tutte le richieste formulate dai legali della società biancorossa.
Di seguito il comunicato stampa dell'as Bari sulla questione.
"In merito alla sentenza definitiva con la quale la Commissione Disciplinare Nazionale ha comminato la sanzione di 5 punti di penalizzazione e 80mila euro di ammenda a carico dell'As Bari, desideriamo esprimere il piú vivo apprezzamento per la competenza , l'equilibrio e la grande sensibilità con cui gli Onorevoli Avvocati Aurelio Gironda e Maurizio Paniz hanno saputo tutelare la storia calcistica di Bari, raggiungendo un prezioso accordo con il Procuratore Federale.
L'esito del processo disciplinare di oggi conferma la totale estraneità della Società agli illeciti commessi dai propri tesserati e spazza via le previsioni piú fosche che molti soloni avevano fatto aleggiare sulla nostra Società. Restano la profonda amarezza per un triste capitolo del calcio italiano e le sanzioni disciplinari alla Società e al Direttore Sportivo Guido Angelozzi, comunque immeritate.
Desideriamo, infine, inviare un pensiero agli sportivi baresi che sono stati traditi dai loro beniamini: siano certi che dopo le cocenti delusioni patite sapranno apprezzare e sostenere la nostra giovane squadra per costruire insieme un futuro di correttezza e lealtà sportiva".
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