È uno dei volti nuovi del giovane Bari di Torrente; tanta grinta e voglia di fare. Così si è presentato di fronte alla stampa Errico Altobello al debutto con la maglia biancorossa dopo la convincente vittoria contro il Cittadella per la prima di campionato di questa stagione 2012/2013: "In settimana il mister ci ha tenuto sulla corda; siamo arrivati con la mentalità giusta. Mi ha fatto piacere partire da titolare e vincere". Per lo stopper biancorosso logica l’emozione di giocare al San Nicola: "Il campo e lo stadio ti danno una carica emotiva eccezionale. Ho cercato di fare le cose nel modo più semplice possibile; nel complesso, abbiamo fatto molto bene”. Ottimo, anche, l’approccio con l’allenatore: “Credo che il mister scelga chi sia più pronto; contro il Cittadella ci siamo fatti trovare tutti pronti”.
La prossima gara i galletti la dovranno affrontare in trasferta ad Ascoli e l’ex salernitano non ha dubbi sulla linea da seguire: “Dobbiamo avere una nostra identità e giocare degnamente a calcio. Faremo questo anche ad Ascoli”. Un Bari che, a dispetto della vittoria ottenuta contro i veneti, non parte favorito per la promozione, ma il giovane centrale barese non la pensa allo stesso modo: “Non abbiamo da invidiare nulla alle altre squadre; possiamo competere con tutti e vincere”. Per Altobello, inoltre, anche la città ha fame di vittorie, così come ha dimostrato la squadra al debutto in questo campionato serie Bwin: “La città, a mio avviso, sta aspettando lo stimolo giusto per ritornare grande, e la vittoria di sabato scorso è un segnale positivo”. In conclusione una chicca legata al suo identikit tecnico: “Il mio punto di forza come anche un mio difetto, a detta di alcuni, è il giocar palla; dovrò affinare questa mia peculiarità, in un modo o nell’altro”.
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