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 A tre giorni dalla sfida contro il Varese, parola all'ex di turno, Claiton Dos Santos, pronto a rientrare dopo lo stop dell'ultima giornata per infortunio: "Stamattina ho curato la parte atletica, ma oggi pomeriggio mi allenerò in gruppo e per lunedì conto di esserci. In questo inizio stagione chiunque è stato chiamato in causa, a prescindere se è partito titolare o dalla panchina, ha dato un contributo fondamentale. Ciò da maggiore sicurezza al portiere, al mister ed a tutti compagni. Questo gruppo è molto coeso e mi piace sempre di più! Tra Bari e Varese entrambi che hanno conquistato tre vittorie dico che è più forte il Bari”.
Successivamente il difensore di Torrente ha tracciato un profilo dei prossimi avversari: “A Varese ho trascorso stagioni importanti. Conosco bene l’ambiente, sono rimasto molto affezionato al pubblico e a molti compagni che giocano ancora insieme dopo tanti anni. Credo sia proprio questo un loro punto di forza e qualunque allenatore passa di lì fa bene. Tuttavia da centrocampo in su sono molto pericolosi, in più hanno reintegrato Ebagua che ha un potenziale enorme. Merito della società? Probabilmente, ma alla fine decide soprattutto chi scende in campo, ed i miei rapporti con la società non sono dei migliori”.
Al Bari mancherà Bellomo, per squalifica, e molto probabilmente a centrocampo si rivedrà Romizi assieme a Filkor, affiancati dagli esterni Defendi e Sabelli: “Si Nicola (Bellomo - ndg) è un giocatore importante, ma tornerà presto disponibile. Potremo contare anche su un Ghezzal in più, un professionista serio che ci darà una grande mano. Nel nostro gruppo non c’è un vero leader, è la coesione ed un’identità che il mister ci sta inculcando dalla stagione scorsa. Pertanto, dovremo restare sempre sul pezzo ed essere concreti come abbiamo dimostrato nelle precedenti gare”. In caso di gol dell’ex il giocatore sibillino ha concluso: “Deciderò al momento, ma non credo che esulterò. Pensiamo a vincere la prossima partita”.
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