"A Crotone ci aspetta un campo molto difficile. Drago ormai conosce molto bene l’ambiente e loro in casa sinora hanno sempre vinto, ma noi faremo di tutto per interrompere la loro striscia di risultati utili e continuare quanto di buono stiamo realizzando". Torrente sprona i suoi ragazzi a dare continuità alle buone prestazioni di questo inizio stagione: "Dobbiamo proseguire con umiltà, fame e concretezza in tutti i reparti. La chiave della partita sarà essere cinici davanti e meticolosi nella fase difensiva nel non commettere gli errori che abbiamo già commesso. Alleno un gruppo giovane che può togliersi diverse soddisfazioni, ma c’è ancora molto da lavorare e bisogna restare concentrati sino alla fine, realizzando fraseggi e mantenendo ritmi ad alta intensità”. L’allenatore biancorosso poi entra maggiormente nel dettaglio dell’avversaria: “Calil è molto pericoloso, ma tutta la squadra è attrezzata per poter fare bene e metterci in difficoltà. Noi abbiamo lavorato tutta la settimana intensamente ed andiamo lì con la mentalità per fare risultato pieno”.
In Calabria rientrerà Nicola Bellomo mentre mancheranno Filkor, che non ha recuperato dai problemi muscolari, il difensore Errico Altobello, che nell’allenamento di stamane ha accusato un piccolo fastidio al ginocchio, e l'algerino Abdelkader Ghezzal, fermo ai box per i prossimi mesi a causa della lesione al crociato anteriore rimediata a Varese. “Sono molto affranto e dispiaciuto per Ghezzal - precisa Torrente - perché aveva tantissima voglia di dimostrare il suo valore ed era parte integrante della squadra, avendo lavorato con noi dall’inizio del precampionato. Poteva dare maggiore forza e qualità a questa squadra, ed invece sarò costretto a perderlo per i prossimi 4-5 mesi, oltre a doverlo attendere poi per il miglior recupero per rilanciarlo sul campo di gioco. Mancherà a tutti i compagni. Grandolfo scontento? Sta bene ed è sereno; potrebbe avere più spazio sicuramente, ma sia lui, Sciaudone, Borghese e tutti gli altri, devono soltanto restare tranquilli e continuare a dare tutto come stanno già facendo, perché ci sarà spazio per tutti. La forza di questa squadra è il gruppo, il saper reagire agli schiaffi ed a restare sempre sul pezzo, cercando di fare la propria partita. Ovviamente dobbiamo migliorare come ho già detto tanti aspetti, ma noi ci siamo!”.
Il tecnico è orientato a rispolverare a Crotone il modulo 4-3-3, quasi speculare al 4-3-1-2 dei calabresi. Questa la probabile formazione: Lamanna; Sabelli, Dos Santos, Borghese, Ceppitelli; Romizi, Bellomo, Sciaudone; Iunco, Caputo, Galano. Panchina: Pena, Polenta, Ristovski, Defendi, Rivaldo. Grandolfo, Albadoro. Tra i convocati ci sono anche Fedato ed Aprile (quest’ultimo non ancora pronto per l’esordio, secondo quanto detto da Torrente).
Anche capitan Caputo, in conferenza stampa, ha fatto il punto della situazione: “Sono molto contento per Borghese: ha dimostrato che siamo un gruppo che rema per la stessa causa. Ha fatto due gol in pochissimo tempo e quello annullato probabilmente era regolare. Ma faccio i complimenti a tutti i ragazzi che non smetto mai durante la partita di incitare; un grazie al mister che cura tutto con attenzione e ed infonde sicurezza. Se ho realizzato sin qui tre gol è merito dei miei compagni che mi mettono nelle condizioni ideali per segnare. In ogni caso, mi trovo sempre meglio con Iunco ma anche con gli altri compagni di reparto. Forse rispetto all’anno scorso siamo più concreti, tuttavia non dobbiamo montarci la testa e pensare ad ottenere l’obiettivo che è la salvezza. Fare calcoli non serve, dobbiamo vivere alla giornata, specie in un campionato lungo e difficile come quello cadetto”.
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