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 Dopo la vittoria esterna di Lanciano, il Bari ritrova la vittoria in casa che mancava dall'ottava giornata contro Vicenza. Tuttavia in casa biancorossa, c'è preoccupazione di perdere gli elementi chiave nella sessione di mercato a gennaio. Sull'argomento Torrente fa intendere di essere all'oscuro di tutto: "Sarebbe un grosso dispiacere se a gennaio dovesse essere smantellata questa squadra e venduti gli elementi migliori. Ma sinceramente la società non mi ha comunicato nulla, quindi bisogna attendere su questo fronte e restare concentrati sul campionato, così come abbiamo fatto oggi: giocando una prestazione superlativa e concedendo qualcosa nella ripresa con l’uomo in meno”.
L’allenatore è subito entrato nel vivo della partita facendo la sua disamina più specificamente: “Siamo partiti un po’ contratti, ma ci siamo subito sciolti. Caputo già nel primo tempo ha avuto l’occasione per poterci regalare il vantaggio. Fedato ha fatto cose straordinarie, dal sombrero ad alcune giocate che fanno intravedere un ragazzo che ha talento. Nella ripresa, rigori che c’erano tutti a parte, abbiamo concesso un tiro a Lazarevic, su cui Eugenio si è superato, ed un palo su palla inattiva. Oggi avrei accettato tre punti anche giocando male, ma evidentemente non siamo abituati”.
L’unica nota stonata per i biancorossi è rappresentata dall’infortunio subito da Cristian Galano, uscito per una sospetta contusione alla clavicola: "Sono preoccupato per Cristian - precisa il tecnico - spero non si sia fatto nulla di grave alla spalla. Siamo già in emergenza nel reparto offensivo e spero di recuperarlo al più presto. Spero inoltre che la mia banda di ragazzini, di cui vado orgoglioso, si faccia trovare ancora pronta in un campionato dove se sbagli al minimo errore lo paghi".
L’espulsione di Ceppitelli, la mancata ammonizione al difensore Osuji, che ha commesso il fallo del primo rigore su Ciccio Caputo, avrebbero potuto penalizzare il Bari: "Sugli arbitraggi preferisco non esprimermi, avete visto la gara, potete giudicare voi stessi. Noi dobbiamo pensare a mantenere sempre la calma e giocare per portare più punti a casa”. Infine Vincenzo Torrente ha concluso su Aprile che ha fatto il suo esordio “Sono contento per Aprile perchè è entrato, con tanta grinta e determinazione, lanciando Defendi che poi si è procurato il rigore. Molto bene”.
L’allenatore della squadra ospite, Marcolin, non è d’accordo sulla disamina del tecnico barese: “Sapevamo che Bari avrebbe fatto la partita della vita e voluto dare seguito a quanto fatto a Lanciano. Ma noi sullo 0-0 con Ardemagni abbiamo avuto la possibilità di passare in vantaggio. Colpa nostra che abbiamo commesso ingenuità dove ci hanno castigato, ma anche nel secondo tempo Lamanna è stato bravo a parare”. Sulle prospettive future di Modena e Bari ha risposto senza fronzoli: “Sono entrambi squadre che, a parte Sassuolo, Verona e Livorno, possono stare nella parte sinistra della classifica ed ambire ad un posto di rilievo nei playoff”.
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