Terza sconfitta consecutiva in trasferta per il Bari: questa volta è il turno di Firenze. Una sconfitta giunta dopo 96 minuti con il punteggio di 2-1 per i padroni di casa. Il Bari, specie nel secondo tempo, ha mostrato un discreto possesso di palla ma un gioco lento, macchinoso e prevedibile. In tutta la partita un solo tiro nello specchio della porta, ovvero il gol di Parisi: troppo poco per poter impensierire gli avversari. E’ la terza volta che il Bari perde con questo punteggio a Firenze in campionato, campo dove non vince, oramai, da quasi 62 anni (30 gennaio 1949).
La situazione di classifica ora si complica: la Fiorentina, con questa vittoria, raggiunge proprio il Bari a 8 punti e lascia l’ultimo posto al Parma (6 punti, domani impegnato contro la Roma).
I gol sono giunti al 34° (è la 35^ volta che i biancorossi subiscono un gol in questo minuto), all’82° (40^ volta) e al 91° (è la 17^ volta che il Bari segna in questo minuto). Per Gilardino si tratta del 2° gol segnato al Bari: il precedente risaliva al 9 aprile 2000 con la maglia del Piacenza (2-1 per gli emiliani. Il secondo gol venne segnato da Gautieri mentre per il Bari segnò Daniel Andersson). Per Parisi, invece, quello di stasera è il 4° gol con la maglia del Bari.
Con i 2 gol subiti contro la Fiorentina il Bari diventa, provvisoriamente, la difesa più battuta del campionato: sono, infatti, 13 le volte che Gillet ha raccolto il pallone in fondo alla rete. Ben 8 in più dello scorso campionato.
Rispetto all’anno scorso il Bari ha 3 punti in meno: infatti proprio all’8^ giornata dello scorso campionato andò a vincere a Verona, contro il Chievo, per 1-2. Questa era la classifica al termine dei 90 minuti quella domenica:
19 Inter
17 Sampdoria
15 Fiorentina
15 Juventus
14 Parma
13 Genoa
12 Milan
12 Palermo
11 Bari
11 Chievo
11 Udinese
11 Roma
10 Lazio
10 Napoli
7 Catania
7 Cagliari
6 Atalanta
6 Bologna
5 Siena
3 Livorno
4^ sconfitta per il Bari con l’arbitro Morganti in 6 partite: la media di 0,67 punti a partita lo pone al secondo posto della speciale classifica. Il Bari, infatti, tra gli arbitri in attività, ha un rendimento peggiore solo con l’arbitro Gava di Conegliano Veneto (0,63).
|