L'ultimo scampolo di partita risale al match contro il Sassuolo, quando è entrato negli ultimi cinque minuti; invece l’ultima da titolare risale alla 14esima giornata nella sfortunata gara interna persa contro la Reggina per 0-1. Stiamo parlando di Attila Filkor, il centrocampista che sabato potrebbe sostituire lo squalificato Romizi contro il Novara: "Tutti i giocatori vorrebbero sempre giocare ed io sono uno di questi. Però sono uno molto tranquillo che sa aspettare il suo momento e poi quando è chiamato in causa dà sempre il massimo. Questo sono io e non speculo su nessuno. Romizi è molto forte, recupera palloni come pochi, ed abbiamo caratteristiche anche per poter giocare assieme ed è infatti capitato anche spesso. Sabato se sarò schierato dal primo minuto cercherò di dare il mio contributo e rendermi utile alla squadra, le scelte di chi schierare titolare e mandare in panchina o tribuna spettano al tecnico, noi dobbiamo essere sempre concentrati”.
La prestazione contro lo Spezia Calcio non è stata soddisfacente ma il numero 29 ungherese difende i compagni di squadra: “Contro lo Spezia, avremmo meritato ben altra sorte. Abbiamo regalato un tempo, così come era successo per il secondo tempo con l’Empoli, ma le circostanze erano assolutamente diverse; contro l’Empoli eravamo a corto di fiato, la settimana scorsa c’eravamo, forse eravamo soltanto un po’ contratti. Ma nella ripresa c’è stata una grande reazione e solo per sfortuna non siamo riusciti ad acciuffare la partita. Posso dire con orgoglio che questo Bari da inizio stagione ha sempre lottato, non hai mai tirato la gamba indietro e tutte le partite abbiamo giocato un calcio propositivo, raccogliendo a volte bottino pieno ed altre perdendo”.
Il Novara, partito con ambizioni da playoff, finora ha deluso le aspettative: “La loro classifica è bugiarda, potrebbero avere molti più punti di quelli che registra la classifica. Hanno una squadra potenzialmente che può ambire a qualcosa di più, ma soprattutto giocatori in grado di fare la differenza se gli vengono concessi spazi. La settimana scorsa hanno vinto contro un’altra big come il Padova e verranno a Bari carichi. Spetterà però a noi, fare la nostra partita e giocare con l’approccio che ci ha contraddistinti sinora”.
Il calendario del Bari nel mese di dicembre è fitto e si giocherà per la prima volta anche a Santo Stefano: “Si sarà strano giocare anche a Santo Stefano, ed allenarsi del 25. Siamo, tuttavia, professionisti, amiamo il nostro mestiere, ed anche se non potremo stare quel giorno con le nostre famiglie, la mia poi non sta qui, siamo sempre felici di giocare a calcio. Non credo risentiremo degli impegni ravvicinati, perché stiamo lavorando duramente per conseguire risultati utili”.
Il Bari si è allenato questo pomeriggio sul campo in sintentico di Toritto messo gentilmente a disposizione dalla locale società. Una seduta atletica cui è seguita la partitella amichevole con la Primavera terminata 8-0 con reti di Sciaudone, Caputo (2), Galano, Partipilo, Visconti, Defendi, Aprile.
Lavoro differenziato per Iunco che ha ripreso, da lunedì, il recupero sul campo. Domani è prevista una seduta pomeridiana.
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