Lamanna 5: Sembra aver perso tutta la fiducia accumulata nell'ottimo inizio di campionato disputato. Sulla punizione dello 0-1 barriera e reattività dell'estremo difensore lasciano dubbi, sullo 0-2 viene bucato sul suo palo. Il tutto condito da qualche smanacciata naif su palloni da bloccare in uscita.
Ristovski 5: Non supera mai la metà campo ma ciò non significa che dia più equilibrio al reparto difensivo.
dal 67' Defendi 5: Nei 25 minuti in campo riesce a sbagliare quasi tutto facendo sbottare il pubblico sugli spalti.
Borghese 4.5: Commette due falli a dir poco ingenui da cui scaturiscono le reti che aprono e chiudono il match a favore del Novara. La fisicità e la grinta sono armi in più solo se usate con criterio.
Ceppitelli 5: Si fa bruciare da Marianini di testa, nella ripresa Gonzales lo scherza.
Polenta 5.5: Proponendosi più volte in attacco e cercando anche il contatto fisico con gli avversari dimostra di essere il più vivo del reparto arretrato. Questo, però, non basta. A sinistra anche lui lascia qualche varco.
Bellomo 6.5: Pur senza incantare, ogni volta che prende palla spacca la difesa del Novara. Ovviamente non può sempre farlo e non può cercare con costanza l'imbucata centrale ma se il resto della truppa lo avesse seguito il risultato finale, forse, sarebbe stato diverso.
Filkor 5.5: Non è un play nè un interditore classico. Si limita al compitino che risulta mediocre nella giornataccia generale. (dal 86' Visconti sv)
Sciaudone 5: Non entra mai in partita. Prova a giostrare dietro Caputo ma è troppo lento e compassato per dare qualità sul campo pesante.
dal 62' Partipilo 5.5: Il ragazzo ha subito uno spunto interessante, poi si perde nei continui cambiamenti di fascia.
Galano 5.5: Partita indolente in cui prende palla e prova il dribbling che puntualmente non gli riesce.
Caputo 5: La sponda per il goal di Fedato e poco altro.
Fedato 6: Sulla sinistra non salta mai l'uomo. Si riscatta con il gioiello dell'1-2 e riprende fiducia per un'ultima mezz'ora di sacrificio.
Torrente 5: Parte con il 4-3-3, prova il 4-2-4 e finisce con il 3-2-5. Le tenta tutte ma non riesce a scuotere un Bari grigio come il cielo sul San Nicola, sceso in campo molle e annoiato, senza grinta e voglia di vincere.
|